"Nell'arco di oltre un secolo e mezzo la Ferrovia ha disegnato il volto dell'Italia e l'identità del suo popolo, pur senza lasciare nella memoria tracce della propria importanza storica..."

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Glossario e Terminologia Tecnica Ferroviaria

Spiegazione di oltre 4200 Termini Tecnici, Sigle e Acronimi

Comprendere la Terminologia Ferroviaria

BIBLIOGRAFIA:

  • Associazione di Amici del Trasporto Ferroviario Attraverso le Alpi di Bussoleno FERALPTEAM
  • DIZIONARIO FERROVIARIO - CIFI RFI
  • ITreni ITRENI
  • Segnali Ferroviari Italiani SEGNALI FS
  • RFI - Glossario dei Termini RFI
  • Glossario e Terminologia Tecnica Ferroviaria TRENIEBINARI
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Le voci raccolte in questa pagina hanno semplicemente scopi divulgativi, culturali e didattici. I contenuti hanno solo carattere informativo e orientativo. Il testo non ha in alcun modo carattere ufficiale di pubblicazione FS, RFI nè di prodotti di altre aziende produttrici di materiale ferroviario o componentistica. I nomi propri e i rispettivi marchi sono di proprietà delle aziende.

P

P(maiuscolo) - Lettera che indica: 1) combinazione "parallelo" per i motori di trazione di un locomotore elettrico. 2) segnale di blocco "permissivo", cioè che a certe condizioni può essere superato anche se rosso. p ( minuscolo ) Lettera per carrozze viaggiatori con cabina di guida per "treno navetta".

Pacific - Termine per indicare una locomotiva a tre assi accoppiati con un carrello anteriore di guida a due assi ed un asse posteriore (rodiggio 2-3-1 o 2C1).

Pallet (o paletta) - Piattaforma, generalmente in legno, sulla quale si dispongono le merci per facilitarne la movimentazione. Le dimensioni standardizzate più utilizzate in Europa sono: 1.000 x 1.200 mm (ISO) e 800 x 1.200 mm (CEN).

Paletta di comando - Paletta del dirigente movimento per dare il via ai convogli: è la classica paletta verde del capostazione. Attualmente è usata solo in casi eccezionali a seguito della totale automazione delle linee.

Pancone - Trave di testata su cui sono fissati i respingenti, il gancio di trazione e le condotte dell’aria compressa.

Pantografo - Telaio articolato, a forma di rombo, montato sul tetto delle locomotive elettriche per realizzare la presa di corrente contro la linea di alimentazione elettrica.

Pantografo monobraccio - Pantografo che è formato da due bracci articolati anziché da un telaio con la classica forma a rombo.

Papera - Soprannome delle automotrici FS tipo ALn 668.

Parallelo - Combinazione dei motori elettrici nella quale questi sono collegati in due o più gruppi in parallelo tra loro. Ad esempio nel locomotore FS E 636 (che ha 6 motori), si hanno 3 gruppi (ciascuno di 2 motori in serie) collegati in parallelo.

Parasassi - Ferro posto davanti alle ruote del primo asse per spostare eventuali piccoli ostacoli posti sulla rotaia.

Parascintille - 1) Sorta di rete di metallo che viene collocata alla base del camino nelle locomotive a vapore per evitare la fuoriuscita dei carboni incandescenti che quindi rimangono nella camera a fumo. 2) Lamiera a forma di parafango posta al di sopra delle ruote con freno a ceppi per evitare che le scintille della frenatura possano creare principi di incendio nel sottocassa, ad esempio ai motori di una locomotiva.

Paraurti - Struttura in metallo o cemento dotata di due respingenti in grado di fermare il movimento di un rotabile che si muove a velocità moderata.

Parco - Gruppo di binari di servizio per ricovero di rotabili.

Pari / dispari - Numero che contraddistingue un binario in linea o un treno: - i dispari sono usati per le direzioni Ovest-Est e Nord-Sud, - i pari per le direzioni Est-Ovest e Sud-Nord.

Parigina - Tratto di binario rialzato nelle stazioni di smistamento; è detto anche "sella" o "rampa di lancio" perchè è destinata allo smistamento dei vagoni merci che prendono velocità per la forza di gravità "lanciati" e vengono inviati ai vari binari dove si compongono i treni per uguali destinazioni.

Passaggio a livello - Apparecchiatura elettromeccanica che protegge la sede ferroviaria dal traffico stradale a seguito di un attraversamento a raso. La protezione avviene attraverso segnali, visibili al macchinista, che indicano l'effettiva chiusura delle sbarre. Dette barriere sono tallonabili da un veicolo rimasto bloccato nello spazio di chiusura fra sbarre e binario. La protezione della linea elettrica, nel caso di veicoli stradali fuori sagoma, avviene mediante trefoli di guardia.

Passaggio a livello senza barriere - Tipo di passaggio a livello, utilizzabile su strade a scarsissimo traffico, con sufficiente visibilità e limitata velocità dei treni.

Passante - Linea che unisce stazioni da parti opposte di una città permettendo la realizzazione di viaggi diretti che non impongono cambi di treno in una stazione principale. Il passante ferroviario di Milano ne è un esempio.

Passo di un carrello - Distanza fra gli assi delle ruote di un carrello.

Passo rigido - Distanza tra gli assi estremi non articolati di una locomotiva: limita il raggio delle curve che possono essere affrontate.

Pattinamento - Fenomeno che si verifica in fase di frenatura, quando le ruote perdono aderenza e si bloccano strisciando sulla rotaia (danneggiandosi provocando una zona piatta sul cerchione). E' necessario rilavorare i cerchioni danneggiati mediante l'utilizzo di un tornio in fossa.

PBI - Sigla per “Posto di Blocco Intermedio”, cioè punto di una linea ferroviaria tra due stazioni che crea una ulteriore sezione di blocco.

PC - Sigla per: 1) "Posto di Controllo", sede in cui un operatore ha il compito di organizzare la circolazione di un'area ferroviaria. 2) "Posto di Comando", cioè la località di servizio da cui il Dirigente Movimento, gestisce la stazione vicina impresenziata. 3) "Posto di Comunicazione", località non stazione su di una linea a doppio binario banalizzata dotata di deviatoi che permettono il passaggio dal binario di sinistra a quello di destra o viceversa. 4) "Pieno Campo", tipo di alimentazione normale di un motore elettrico.

PdB - Sigla per "Personale di Bordo", in altre parole il capotreno ed eventuli altre persone il cui lavoro si svolge sui treni.

PdC - Sigla per "Personale di Condotta", in altre parole "macchinista".

PdM - Sigla per "Personale di Macchina", in altre parole "macchinista".

Pedale - Apparecchiatura elettro-meccanica o elettronica vicino alla rotaia che "sente" il passaggio di una ruota e può comandare ad esempio la chiusura o la riapertura di un passaggio a livello posto nelle vicinanze.

Pedana / passerella - 1) Basamento mobile per agganciatori da utilizzarsi in officina o rimesse per agganciare rotabili posti sulle fosse di visita. - 2) Lastra di lamiera per passare da un vagone all’altro.

Pendino - 1) Organo dei veicoli ferroviari, a forma di piccola biella, che collega al telaio le estremità delle balestre delle sospensioni o i ceppi e le leve di comando dei freni. 2) Cavetto metallico che unisce "fune portante" e fune di contatto della catenaria per mantenere quest'ultima il più orizzontale possibile.

Pendolare - Definizione del viaggiatore abituale su una data linea su cui va avanti e indietro come un pendolo.

Pendolino - Elettrotreno ad assetto varibile in grado di inclinarsi in curva per poter affrontare la stessa a maggiore velocità senza alterare il comfort di marcia.

Per mille - Misura della pendenza: indica un dislivello di 1 m su una distanza di 1000 m.

Percentuale di frenatura - Rapporto tra il peso frenato complessivo di un treno ed il peso reale. Da questo valore è possibile ricavare, utilizzando apposite tabelle, la velocità massima possibile dalla frenatura, restando garantiti gli spazi di arresto.

Percorrenza - 1) Il tempo che impiega un treno a percorrere un determinato tratto di linea. 2) chilometri percorsi tra due revisioni programmate.

Permissivo - Tipo di segnale che a certe condizioni può essere superato anche se presenta un aspetto che impone l’arresto.

Personale viaggiante - Personale delle ferrovie che lavora sui treni: macchinisti, capitreno, conduttori, ecc.

Pesatura - Operazione in cui si pesano gli assi delle locomotive per ricavarne il peso assiale e quindi la circolabilità sulle linee.

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Peso aderente (Massa aderente) - Peso del mezzo di trazione che grava sulle ruote motrici: è il peso efficace per lo sforzo di trazione.

Peso assiale - E' la parte di peso reale di un rotabile che grava su un asse. Ogni linea ha un armamento che permette il transito di treni con un ben determinato peso assiale massimo che può valere fino a 22,5 t sulle linee principali.

Peso frenato - Peso teorico da considerare per la frenatura: esso rappresenta l'efficacia del freno e può essere minore, maggiore od uguale al peso reale del rotabile. Viene determinato sperimentalmente in funzione di norme internazionali.

Peso reale - Peso ufficiale ed effettivo del rotabile.

Peso virtuale - Peso che viene attribuito ad una locomotiva inattiva per il suo traino. E' sempre maggiore del peso reale in quanto tiene conto della maggior resistenza al moto dei suoi organi meccanici.

Petardo - Petardo anticamente usato per avvisare i macchinisti indicando particolari punti della linea. Venivano appoggiati sulla rotaia e fatti automaticamente scoppiare dal passaggio della prima ruota.

PGOS - Sigla per "Prefazione Generale all'Orario di Servizio": fascicolo con tutte le informazioni generali sui mezzi di trazione e sulle linee che fa da introduzione ai singoli Fascicoli Orario.

Piacentine - Soprannome delle elettromotrici FS E 624 che iniziarono il loro servizio sulla linea Piacenza-Bettola.

Piano del ferro - E' il piano di rotolamento delle ruote. Tutte le misure di altezza (sagoma, linea di contatto, ecc.) partono da questa posizione.

Piano di filatura - Piano su cui si trovano idealmente i conduttori della linea di contatto.

Piano di rotolamento - Superficie superiore della rotaia, su cui rotola la ruota.

Piano schematico - Tracciato dei binari di stazione a disposizione del dirigente movimento per avere sotto controllo lo stato di occupazione dei binari stessi, la posizione degli scambi e dei segnali.

Piantana / stante di segnale - Palo di sostegno dei segnali.

Piastre di guardia - Piastre che guidano lo scorrimento verticale delle boccole mentre bloccano quello trasversale.

Piattaforma girevole - Piattaforma posta nei depositi locomotive e dotata di un binario su cui si fa salire il mezzo di trazione. La sua rotazione può servire per: 1) posizionare una locomotiva su un binario di ricovero della "rotonda", 2) soprattutto una volta, invertire la posizione del muso di una locomotiva a vapore non bidirezionale per poterla far ripartire in verso opposto.

Piazzale - Zona di binari con utilizzazione omogenea, ad esempio di una stazione, di un deposito locomotive, ecc.

Picchetto di curva - Riferimento costituito di solito da uno spezzone di rotaia verticale posto all'esterno di una curva per verificarne le caratteristiche come raggio, sopraelevazione ed eventuali cedimenti del binario.

Picchetto di giunto isolante - Picchetto in cemento giallo/rosso posto a fianco del binario che indica il punto in cui vi è una interruzione elettrica della rotaia.

Picchetto limite - Palo a strisce bianche e nere vicino ai binari che indica il limite a cui possono arrivare i movimenti di rotabili definiti come "manovre".

Piccionare - Fare più fatica del normale per condurre il fuoco e nonostante questo avere in caldaia una pressione ridotta (vap).

Piccozzino - Piccola piccozza per spezzare i blocchi di carbone più grossi (vap).

Pilotina - Carrozza dotata di cabina di guida per telecomandare il locomotore posto all'altra estremità del convoglio.

Pinza - Strumento in dotazione al personale che può verificare la validità dei biglietti: serve a lasciare traccia dell’effettuazione del controllo mediante perforazione e incisione di un numero o di un simbolo di riconoscimento.

Pipa - Recipiente per rifornire gli oliatori (vap).

Pistola - Rubinetto del freno portatile collegato alla testata della condotta; in uso al manovratore che si trova in testa ad una colonna di carrozze spinte sul binario di partenza da un locomotore. Il macchinista non può vedere il punto di arresto e quindi la frenatura viene fatta dal manovratore.

pk - Sigla per "Punto Chilometrico", posizione indicata in "km + m" lungo la linea, ad iniziare dallo "0" di quella linea che può non corrispondere alla stazione di partenza.

PL - Sigla per "Passaggio a Livello", punto dove i binari incrociano una strada al suo stesso piano.

PLT - Sigla per "Politensione", per indicare un mezzo di trazione elettrico che può essere alimentato con tipi diversi di tensione. In Italia le principali tensioni "ferroviarie" sono 3000 Volt in corrente continua e 25 kV per le linee ad alta velocità. Una tensione di 1,5 kV in corrente continua contraddistingue la zona di confine con la Francia nella zona di Modane e al confine con Ventimiglia.

PM - Sigla per "Posto di Movimento", luogo lungo la linea ferroviaria dove possono essere realizzati per esempio dei passaggi da un binario all'altro o una precedenza.

PMC - Sigla per "Posto Manutenzione Corrente" dei veicoli.

POLFER - Sigla che indica la Polizia Ferroviaria.

Politensione/Policorrente - Definizione di un mezzo di trazione che può essere alimentato da diversi sistemi di elettrificazione e quindi ad esempio può viaggiare in diverse nazioni europee.

Polifemo - Soprannome dell'elettrotreno ETR 220, dovuto all'unico finestrino frontale, come l'unico occhio del personaggio mitologico.

Poligonatura o poligonazione - Posizionamento della linea di contatto con andamento alternato a destra e a sinistra di una linea centrale in modo che l'archetto del pantografo venga consumato in maniera uniforme entro una certa fascia e non solo al centro.

Ponte - Opera d'arte attraverso cui la sede ferroviaria supera fiumi, vallate ed altre asperità orografiche. I ponti ferroviari possono essere metallici, in muratura o calcestruzzo armato. Sono definiti come punti singolari riconosciuti della linea ai fini della circolazione e riportati nel fascicolo orario.

Ponte a segnali - Traliccio che sovrasta parzialmente o completamente i binari per sostenere i segnali relativi agli stessi.

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Portale TE - Insieme di pali uniti da una traversa per formare un cavalletto sopra i binari per la sospensione della linea aerea. 1) Presso le stazioni servono a creare delle zone elettriche che possono essere alimentate separatamente. 2) In piena linea servono a sostenere le attrezzature per la regolazione automatica.

Porte telecomandate e servoassistite - Porte delle carrozze che hanno dispositivi per l'apertura controllata e facilitata e la chiusura automatica.

Potenza continua / continuativa - Potenza massima disponibile costantemente per un tempo illimitato senza danneggiare le apparecchiature.

Potenza nominale - Potenza massima che un motore è in grado di dare per un breve intervallo di tempo.

Potenza oraria / unioraria - Potenza massima disponibile costantemente per un'ora, senza danneggiare le apparecchiature.

PP - Sigla che indica la combinazione "super-parallelo" per i motori di trazione di un locomotore elettrico dotato di quattro combinazioni (E646 ed E656).

PR - Sigla che indica "Piano Ribassato", cioè un tipo di carrozza per treni regionali in cui una parte del pavimento, tra cui le porte, è accessible senza dover salire gradini permettendo tempi rapidi di salita e discesa.

Praire - Termine per indicare una locomotiva a tre assi accoppiati con un asse anteriore di guida ed un asse posteriore ( rodiggio 1-3-1 o 1C1 ).

Praticabile - Parte della struttura di un rotabile in cui è permesso il passaggio del personale di condotta o della manutenzione.

Precedenza - Situazione in cui un treno si ferma per lasciare transitare un altro treno nello stesso verso.

Precedenza dinamica - Precedenza realizzata mediante la "marcia parallela" in cui il treno più veloce supera quello più lento che continua a viaggiare sul binario a fianco.

Prefazione Generale all'Orario di Servizio - Fascicolo con tutte le informazioni generali sui mezzi di trazione e sulle linee che fa da introduzione ai singoli Fascicoli Orario.

Prericonoscimento - Azionamento dell'apposito pulsante della ripetizione segnali prima dell'ingresso in un binario deviato o all'uscita temporanea dalla zona codificata.

Preriscaldatore - Apparecchiatura che sfrutta il calore rimasto nel vapore dopo l'uso per muovere gli stantuffi nei cilindri, per aumentare la temperatura dell'acqua da immettere in caldaia (vap).

Preriscaldo - Operazione per alimentare gli impianti di riscaldamento delle carrozze di un convoglio in attesa che venga agganciata la locomotiva titolare (vap).

Prescrizione - Messaggio con cui sono indicate variazioni rispetto alla situazione normale ad esempio per la velocità.

Pressione del vapore - Misura l'utilizzabilità del vapore in caldaia o comunque nella zona dove si vuole misurare. L'unità di misura normale è rimasta il kg/cm quadrato (vap).

Prestazione - Peso del convoglio che una locomotiva può rimorchiare mantenendo la velocità prevista dall'orario. Dipende dalla pendenza della linea su cui deve viaggiare e dalla velocità che si vuole raggiungere.

Pretensionamento delle rotaie - Operazione da effettuare prima di bloccare le rotaie alle traversine: dipende dalla temperatura ambiente e serve a eliminare gli effetti della temperatura sulla lunghezza delle rotaie.

Profilatrice - Macchina operatrice per la manutenzione del binario che rifinisce il lavoro di sistemazione del pietrisco della massicciata.

Profilo - Andamento altimetrico della linea, misurato in "per mille".

Prova freno - Accertamento dell'efficiente funzionamento del freno continuo di un treno prima della partenza e in caso di modifica della composizione o cambio locomotiva. In alcuni casi detta operazione può essere eseguita con modalità "ridotta" ovvero non estesa a tutti i veicoli in composizione.

Pulcinaia - Soprannome delle automotrici miste passeggeri e merci ALDn 32 a causa della merce prevalentemente trasportata.

Pulire il fuoco - Togliere le scorie dalle griglie (vap).

Pulsante di itinerario - Pulsante sul banco di comando del dirigente per preparare l'itinerario per un convoglio.

Punta degli aghi - La parte estrema degli aghi di un deviatoio e cioè quella che nella manovra ha il massimo spostamento e la cui larghezza è ridotta a 0.

Punta di deviatoio - Parte del deviatoio dal lato in cui i binari convergono e dove si trova la "punta degli aghi".

Punto fisso - Posizione centrale di una tratta di contrappesatura dove la fune portante è fissata alla linea di contatto. All'estremità opposta sono collocati i contrappesi di regolazione delle funi.

Punto morto - Posizioni estreme dello stantuffo dove il movimento deve invertirsi. Per rendere possibile la continuazione del movimento si utilizzano i volani e possibilmente almeno un secondo stantuffo sfasato di 90°.

Punto orario - Punto caratteristico di una linea dove viene rilevato l’orario di passaggio dei treni.

Puntone - Barra metallica inclinata ancorata al palo per sostenere la mensola che regge la linea di contatto.

PV - Sigla per: 1) "Piccola Velocità", antica definizione di una modalità di trasporto merci. 2) "Posto verifica" sede dei verificatori.

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