QUANDO I TRAM PERCORREVANO, IN LUNGO E IN LARGO, LE CITTA' ITALIANE
Binari Tranviari durante il periodo della massima estensione delle linee
E' incredibile ma nel 1936, sotto il regime fascista in Italia, si è avuta la maggior estensione di binari tranviari nelle nostre città. Il secondo conflitto mondiale era ormai alle porte. Da li a poco, ci sarebbero state molte distruzioni, fra cui i binari che erano presenti nelle nostre città. Le tranvie urbane era presenti in alcune decine di città italiane, per l'esattezza 34, e da li a poco la distruzione di binari, depositi e mezzi avrebbero messo fine al trasporto su tram. I pesanti bombardamenti alleati del 1943 e 1944 sulle grandi città, hanno causato danni ingenti e in molti casi hanno decretato la chiusura delle linee. Alcune grandi città, al termine del conflitto, hanno ripristinato le loro linee danneggiate e i relativi mezzi. Altre hanno abolito definitivamente il servizio destinando le vetture ad un triste epilogo e rimosso i binari.
La Carta Indicativa dei Servizi di Trasporti Pubblici Urbani per Viaggiatori nell'anno 1936 redatta dall'Ispettorato Generale Ferrovie Tramvie e Automobili mette in evidenza la situazione degli impianti Tramviari in Italia e mette in relazione, attraverso grafici, anche le linee filoviarie ed automobilistiche.
In altri casi il trasporto individuale su gomma, soprattutto nel periodo del boom economico, ha ridotto l'utilizzo del tram in molte città decretando la chiusura di molte linee tranviarie come nel caso di Bologna, che ha addirittura abolito il servizio rimanendo un'anomalia del tutto italiana.
Città come Milano, esempio unico in Italia, ha ridotto negli anni '60 molte linee tranviarie urbane a favore dell'apertura delle linee della metropolitana, ma verso la fine del secolo scorso ha iniziato a creare nuove linee e acquistando nuovi tram articolati a piano ribassato, restando la città italiana con la maggior estensione di linee tranviarie distanziando di gran lunga città come Torino, Firenze, Roma e Napoli.
Di seguito una panoramica, arricchita da immagini in bianco e nero, che mostra in maniera del tutto semplificata anche a favore del lettore, dell'immenso patrimonio di linee e mezzi che arricchivano le strade di molte città italiane. Leggendo queste pagine rimarrete sorpresi.
Binari Tranviari durante il periodo della massima estensione delle linee
E' incredibile ma nel 1936, sotto il regime fascista in Italia, si è avuta la maggior estensione di binari tranviari nelle nostre città. Il secondo conflitto mondiale era ormai alle porte. Da li a poco, ci sarebbero state molte distruzioni, fra cui i binari che erano presenti nelle nostre città. Le tranvie urbane era presenti in alcune decine di città italiane, per l'esattezza 34, e da li a poco la distruzione di binari, depositi e mezzi avrebbero messo fine al trasporto su tram. I pesanti bombardamenti alleati del 1943 e 1944 sulle grandi città, hanno causato danni ingenti e in molti casi hanno decretato la chiusura delle linee. Alcune grandi città, al termine del conflitto, hanno ripristinato le loro linee danneggiate e i relativi mezzi. Altre hanno abolito definitivamente il servizio destinando le vetture ad un triste epilogo e rimosso i binari.
La Carta Indicativa dei Servizi di Trasporti Pubblici Urbani per Viaggiatori nell'anno 1936 redatta dall'Ispettorato Generale Ferrovie Tramvie e Automobili mette in evidenza la situazione degli impianti Tramviari in Italia e mette in relazione, attraverso grafici, anche le linee filoviarie ed automobilistiche.
In altri casi il trasporto individuale su gomma, soprattutto nel periodo del boom economico, ha ridotto l'utilizzo del tram in molte città decretando la chiusura di molte linee tranviarie come nel caso di Bologna, che ha addirittura abolito il servizio rimanendo un'anomalia del tutto italiana.
Città come Milano, esempio unico in Italia, ha ridotto negli anni '60 molte linee tranviarie urbane a favore dell'apertura delle linee della metropolitana, ma verso la fine del secolo scorso ha iniziato a creare nuove linee e acquistando nuovi tram articolati a piano ribassato, restando la città italiana con la maggior estensione di linee tranviarie distanziando di gran lunga città come Torino, Firenze, Roma e Napoli.
Di seguito una panoramica, arricchita da immagini in bianco e nero, che mostra in maniera del tutto semplificata anche a favore del lettore, dell'immenso patrimonio di linee e mezzi che arricchivano le strade di molte città italiane. Leggendo queste pagine rimarrete sorpresi.
E' incredibile ma nel 1936, sotto il regime fascista in Italia, si è avuta la maggior estensione di binari tranviari nelle nostre città. Il secondo conflitto mondiale era ormai alle porte. Da li a poco, ci sarebbero state molte distruzioni, fra cui i binari che erano presenti nelle nostre città. Le tranvie urbane era presenti in alcune decine di città italiane, per l'esattezza 34, e da li a poco la distruzione di binari, depositi e mezzi avrebbero messo fine al trasporto su tram. I pesanti bombardamenti alleati del 1943 e 1944 sulle grandi città, hanno causato danni ingenti e in molti casi hanno decretato la chiusura delle linee. Alcune grandi città, al termine del conflitto, hanno ripristinato le loro linee danneggiate e i relativi mezzi. Altre hanno abolito definitivamente il servizio destinando le vetture ad un triste epilogo e rimosso i binari.
La Carta Indicativa dei Servizi di Trasporti Pubblici Urbani per Viaggiatori nell'anno 1936 redatta dall'Ispettorato Generale Ferrovie Tramvie e Automobili mette in evidenza la situazione degli impianti Tramviari in Italia e mette in relazione, attraverso grafici, anche le linee filoviarie ed automobilistiche.
In altri casi il trasporto individuale su gomma, soprattutto nel periodo del boom economico, ha ridotto l'utilizzo del tram in molte città decretando la chiusura di molte linee tranviarie come nel caso di Bologna, che ha addirittura abolito il servizio rimanendo un'anomalia del tutto italiana.
Città come Milano, esempio unico in Italia, ha ridotto negli anni '60 molte linee tranviarie urbane a favore dell'apertura delle linee della metropolitana, ma verso la fine del secolo scorso ha iniziato a creare nuove linee e acquistando nuovi tram articolati a piano ribassato, restando la città italiana con la maggior estensione di linee tranviarie distanziando di gran lunga città come Torino, Firenze, Roma e Napoli.
Di seguito una panoramica, arricchita da immagini in bianco e nero, che mostra in maniera del tutto semplificata anche a favore del lettore, dell'immenso patrimonio di linee e mezzi che arricchivano le strade di molte città italiane. Leggendo queste pagine rimarrete sorpresi.
INDICE:
- Linee Tranviarie a Nord
- Linee Tranviarie nel Centro
- Linee Tranviarie a Sud
- Linee Tranviarie nelle Isole
Linee Tranviarie nel Nord Italia
NORD ITALIA: Piemonte
I tram a Torino
La rete urbana di Torino aveva un'estensione totale di 226,2 km.
La rete urbana di Alessandria aveva un'estensione totale di 5,9.
NORD ITALIA: Liguria
La rete urbana di Genova aveva un'estensione totale di 337,7 km.
La rete urbana di Imperia aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Savona e l'estensione verso Vado, aveva un'estensione di 8,9 km.
Tram in direzione centro città in corso Cristoforo Colombo
La rete urbana di La Spezia aveva un'estensione totale di 31,4 km.
NORD ITALIA: Lombardia
La rete urbana di Milano aveva un'estensione totale di 298 km. E' lunica città italiana ad avere una fitta rete tranviaria dove negli ultimi vent'anni la rete è stata estesa oltre all'acquisto di nuovi tram articolati a piano ribassato. Milano è una delle città europee e mondiali ad aver salvaguardato il tram conservando, fra i mezzi in servizio, le vetture tipo "1928" a carrelli costruite in più di 500 esemplari.
La rete urbana di Como aveva un'estensione totale di 13,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Lecco aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bergamo aveva un'estensione totale di 40,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Brescia aveva un'estensione totale di 16,2 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Pavia aveva un'estensione totale di 4,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato. La città si è dotata, restando in ambito ferrotranviario, di una linea metropolitana di tipo driverless.
La rete urbana di Cremona aveva un'estensione totale di 6,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Mantova aveva un'estensione totale di 16,8 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Trentino Alto Adige
La rete urbana di Merano aveva un'estensione totale di 6km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bolzano aveva un'estensione totale di 5,9km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Veneto
La rete urbana di Venezia-Mestre aveva un'estensione totale di 6,5 km.
La rete urbana di Treviso aveva un'estensione totale di 9,8 km.
La rete urbana di Padova aveva un'estensione totale di 26,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Vicenza aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Verona aveva un'estensione totale di 30,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Friuli Venezia Giulia
La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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I tram a Torino
La rete urbana di Torino aveva un'estensione totale di 226,2 km.
La rete urbana di Alessandria aveva un'estensione totale di 5,9.
NORD ITALIA: Liguria
La rete urbana di Genova aveva un'estensione totale di 337,7 km.
La rete urbana di Imperia aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Savona e l'estensione verso Vado, aveva un'estensione di 8,9 km.
Tram in direzione centro città in corso Cristoforo Colombo
La rete urbana di La Spezia aveva un'estensione totale di 31,4 km.
NORD ITALIA: Lombardia
La rete urbana di Milano aveva un'estensione totale di 298 km. E' lunica città italiana ad avere una fitta rete tranviaria dove negli ultimi vent'anni la rete è stata estesa oltre all'acquisto di nuovi tram articolati a piano ribassato. Milano è una delle città europee e mondiali ad aver salvaguardato il tram conservando, fra i mezzi in servizio, le vetture tipo "1928" a carrelli costruite in più di 500 esemplari.
La rete urbana di Como aveva un'estensione totale di 13,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Lecco aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bergamo aveva un'estensione totale di 40,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Brescia aveva un'estensione totale di 16,2 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Pavia aveva un'estensione totale di 4,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato. La città si è dotata, restando in ambito ferrotranviario, di una linea metropolitana di tipo driverless.
La rete urbana di Cremona aveva un'estensione totale di 6,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Mantova aveva un'estensione totale di 16,8 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Trentino Alto Adige
La rete urbana di Merano aveva un'estensione totale di 6km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bolzano aveva un'estensione totale di 5,9km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Veneto
La rete urbana di Venezia-Mestre aveva un'estensione totale di 6,5 km.
La rete urbana di Treviso aveva un'estensione totale di 9,8 km.
La rete urbana di Padova aveva un'estensione totale di 26,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Vicenza aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Verona aveva un'estensione totale di 30,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Friuli Venezia Giulia
La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
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La rete urbana di Alessandria aveva un'estensione totale di 5,9.
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La rete urbana di Genova aveva un'estensione totale di 337,7 km.
La rete urbana di Imperia aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Savona e l'estensione verso Vado, aveva un'estensione di 8,9 km.
Tram in direzione centro città in corso Cristoforo Colombo
La rete urbana di La Spezia aveva un'estensione totale di 31,4 km.
NORD ITALIA: Lombardia
La rete urbana di Milano aveva un'estensione totale di 298 km. E' lunica città italiana ad avere una fitta rete tranviaria dove negli ultimi vent'anni la rete è stata estesa oltre all'acquisto di nuovi tram articolati a piano ribassato. Milano è una delle città europee e mondiali ad aver salvaguardato il tram conservando, fra i mezzi in servizio, le vetture tipo "1928" a carrelli costruite in più di 500 esemplari.
La rete urbana di Como aveva un'estensione totale di 13,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Lecco aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bergamo aveva un'estensione totale di 40,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Brescia aveva un'estensione totale di 16,2 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Pavia aveva un'estensione totale di 4,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato. La città si è dotata, restando in ambito ferrotranviario, di una linea metropolitana di tipo driverless.
La rete urbana di Cremona aveva un'estensione totale di 6,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Mantova aveva un'estensione totale di 16,8 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Trentino Alto Adige
La rete urbana di Merano aveva un'estensione totale di 6km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bolzano aveva un'estensione totale di 5,9km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Veneto
La rete urbana di Venezia-Mestre aveva un'estensione totale di 6,5 km.
La rete urbana di Treviso aveva un'estensione totale di 9,8 km.
La rete urbana di Padova aveva un'estensione totale di 26,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Vicenza aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Verona aveva un'estensione totale di 30,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Friuli Venezia Giulia
La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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La rete urbana di Genova aveva un'estensione totale di 337,7 km.
La rete urbana di Imperia aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Savona e l'estensione verso Vado, aveva un'estensione di 8,9 km.
Tram in direzione centro città in corso Cristoforo Colombo
La rete urbana di La Spezia aveva un'estensione totale di 31,4 km.
NORD ITALIA: Lombardia
La rete urbana di Milano aveva un'estensione totale di 298 km. E' lunica città italiana ad avere una fitta rete tranviaria dove negli ultimi vent'anni la rete è stata estesa oltre all'acquisto di nuovi tram articolati a piano ribassato. Milano è una delle città europee e mondiali ad aver salvaguardato il tram conservando, fra i mezzi in servizio, le vetture tipo "1928" a carrelli costruite in più di 500 esemplari.
La rete urbana di Como aveva un'estensione totale di 13,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Lecco aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bergamo aveva un'estensione totale di 40,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Brescia aveva un'estensione totale di 16,2 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Pavia aveva un'estensione totale di 4,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato. La città si è dotata, restando in ambito ferrotranviario, di una linea metropolitana di tipo driverless.
La rete urbana di Cremona aveva un'estensione totale di 6,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Mantova aveva un'estensione totale di 16,8 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
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La rete urbana di Merano aveva un'estensione totale di 6km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bolzano aveva un'estensione totale di 5,9km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
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La rete urbana di Venezia-Mestre aveva un'estensione totale di 6,5 km.
La rete urbana di Treviso aveva un'estensione totale di 9,8 km.
La rete urbana di Padova aveva un'estensione totale di 26,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Vicenza aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Verona aveva un'estensione totale di 30,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Friuli Venezia Giulia
La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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La rete urbana di Milano aveva un'estensione totale di 298 km. E' lunica città italiana ad avere una fitta rete tranviaria dove negli ultimi vent'anni la rete è stata estesa oltre all'acquisto di nuovi tram articolati a piano ribassato. Milano è una delle città europee e mondiali ad aver salvaguardato il tram conservando, fra i mezzi in servizio, le vetture tipo "1928" a carrelli costruite in più di 500 esemplari.
La rete urbana di Como aveva un'estensione totale di 13,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Lecco aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bergamo aveva un'estensione totale di 40,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Brescia aveva un'estensione totale di 16,2 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Pavia aveva un'estensione totale di 4,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato. La città si è dotata, restando in ambito ferrotranviario, di una linea metropolitana di tipo driverless.
La rete urbana di Cremona aveva un'estensione totale di 6,3 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Mantova aveva un'estensione totale di 16,8 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Trentino Alto Adige
La rete urbana di Merano aveva un'estensione totale di 6km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bolzano aveva un'estensione totale di 5,9km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Veneto
La rete urbana di Venezia-Mestre aveva un'estensione totale di 6,5 km.
La rete urbana di Treviso aveva un'estensione totale di 9,8 km.
La rete urbana di Padova aveva un'estensione totale di 26,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Vicenza aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Verona aveva un'estensione totale di 30,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Friuli Venezia Giulia
La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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La rete urbana di Merano aveva un'estensione totale di 6km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Bolzano aveva un'estensione totale di 5,9km . Il servizio tranviario non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Veneto
La rete urbana di Venezia-Mestre aveva un'estensione totale di 6,5 km.
La rete urbana di Treviso aveva un'estensione totale di 9,8 km.
La rete urbana di Padova aveva un'estensione totale di 26,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Vicenza aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Verona aveva un'estensione totale di 30,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Friuli Venezia Giulia
La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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La rete urbana di Venezia-Mestre aveva un'estensione totale di 6,5 km.
La rete urbana di Treviso aveva un'estensione totale di 9,8 km.
La rete urbana di Padova aveva un'estensione totale di 26,9 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Vicenza aveva un'estensione totale di 2,6 km.
La rete urbana di Verona aveva un'estensione totale di 30,4 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
NORD ITALIA: Friuli Venezia Giulia
La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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La rete urbana di Udine aveva un'estensione totale di 6,6 km. Il servizio tranviario, dopo la sua soppressione, non è stato più ripristinato.
La rete urbana di Trieste aveva un'estensione totale di 41,7 km. L'unico servizio tranviario attivo è quello che collega la città e Opicina.
NORD ITALIA: Emilia Romagna
La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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La rete urbana di Piacenza con estensione totale di 9,3 km.
La rete urbana di Parma con estensione totale di 12,9 km.
La rete urbana di Modena con estensione totale di 22,3 km.
La rete urbana di Bologna con estensione totale di 49,8 km.
La rete urbana di Ferrara con estensione totale di 7,5 km.
NORD ITALIA: Toscana
La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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La rete urbana di Firenze con estensione totale di 92,4 km.
La rete urbana di Pescia con estensione totale di 12,3 km.
La rete urbana di Carrara con un'estensione totale di 8,1 km.
La rete urbana di Viareggio con estensione totale di 7,9 km.
La rete urbana di Pisa con estensione totale di 11,4 km.
La rete urbana di Livorno con estensione totale di 7,7 km.
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Linee Tranviarie nel Centro Italia
CENTRO ITALIA: Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo
La rete urbana di Ancona con estensione totale di 13,2 km.
La rete urbana di Perugia con estensione totale di 3,9 km.
La rete urbana di Terni con estensione totale di 1,5 km.
La rete urbana di Roma con estensione totale di 229,3 km.
La rete urbana di Fiuggi con estensione totale di 4,6 km.
La rete urbana di Frosinone con estensione totale di 4,2 km.
La rete urbana di Sulmona con estensione totale di 2,9 km.
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La rete urbana di Ancona con estensione totale di 13,2 km.
La rete urbana di Perugia con estensione totale di 3,9 km.
La rete urbana di Terni con estensione totale di 1,5 km.
La rete urbana di Roma con estensione totale di 229,3 km.
La rete urbana di Fiuggi con estensione totale di 4,6 km.
La rete urbana di Frosinone con estensione totale di 4,2 km.
La rete urbana di Sulmona con estensione totale di 2,9 km.
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Linee Tranviarie nel Sud Italia
ITALIA DEL SUD: Puglia, Campania e Calabria
La rete urbana di Napoli aveva un'estensione totale di 277,1 km.
La rete urbana di Bari aveva un'estensione totale di 9,1 km.
La rete urbana di Taranto aveva un'estensione totale di 5,5 km.
La rete urbana di Reggio Calabria aveva un'estensione totale di 5,3 km.
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La rete urbana di Napoli aveva un'estensione totale di 277,1 km.
La rete urbana di Bari aveva un'estensione totale di 9,1 km.
La rete urbana di Taranto aveva un'estensione totale di 5,5 km.
La rete urbana di Reggio Calabria aveva un'estensione totale di 5,3 km.
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Linee Tranviarie nelle Isole
ISOLE: Sardegna e Sicilia
SARDEGNA: tram a Cagliari
La rete urbana di Cagliari aveva un'estensione totale di 12,6 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. Attualmente la città dispone di un servizio tranviario urbano e una linea in promiscuità con la rete delle Ferrovie della Serdegna realizzando il Tram Treno, che resta per ora l'unico esempio in Italia.
SICILIA: tram a Palermo, Messina, Catania e Trapani
La rete urbana di Palermo aveva un'estensione totale di 92,5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario urbano distribuito su tre linee.
La rete urbana di Messina aveva un'estensione totale di 16,4 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario su una linea con un tracciato litoraneo.
La rete urbana di Catania aveva un'estensione totale di 30,2 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari. Ha optato per una linea di metropolitana che copre in parte il percorso di penetrazione urbana, a scartamento ridotto, della ferrovia Circumetnea.
La rete urbana di Trapani aveva un'estensione totale di 5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari.
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CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE LINEE PRESENTI IN QUESTA PAGINA:
SARDEGNA: tram a Cagliari
La rete urbana di Cagliari aveva un'estensione totale di 12,6 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. Attualmente la città dispone di un servizio tranviario urbano e una linea in promiscuità con la rete delle Ferrovie della Serdegna realizzando il Tram Treno, che resta per ora l'unico esempio in Italia.
SICILIA: tram a Palermo, Messina, Catania e Trapani
La rete urbana di Palermo aveva un'estensione totale di 92,5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario urbano distribuito su tre linee.
La rete urbana di Messina aveva un'estensione totale di 16,4 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario su una linea con un tracciato litoraneo.
La rete urbana di Catania aveva un'estensione totale di 30,2 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari. Ha optato per una linea di metropolitana che copre in parte il percorso di penetrazione urbana, a scartamento ridotto, della ferrovia Circumetnea.
La rete urbana di Trapani aveva un'estensione totale di 5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari.
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La rete urbana di Cagliari aveva un'estensione totale di 12,6 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. Attualmente la città dispone di un servizio tranviario urbano e una linea in promiscuità con la rete delle Ferrovie della Serdegna realizzando il Tram Treno, che resta per ora l'unico esempio in Italia.
SICILIA: tram a Palermo, Messina, Catania e Trapani
La rete urbana di Palermo aveva un'estensione totale di 92,5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario urbano distribuito su tre linee.
La rete urbana di Messina aveva un'estensione totale di 16,4 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario su una linea con un tracciato litoraneo.
La rete urbana di Catania aveva un'estensione totale di 30,2 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari. Ha optato per una linea di metropolitana che copre in parte il percorso di penetrazione urbana, a scartamento ridotto, della ferrovia Circumetnea.
La rete urbana di Trapani aveva un'estensione totale di 5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari.
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La rete urbana di Palermo aveva un'estensione totale di 92,5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario urbano distribuito su tre linee.
La rete urbana di Messina aveva un'estensione totale di 16,4 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città dispone di un servizio tranviario su una linea con un tracciato litoraneo.
La rete urbana di Catania aveva un'estensione totale di 30,2 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari. Ha optato per una linea di metropolitana che copre in parte il percorso di penetrazione urbana, a scartamento ridotto, della ferrovia Circumetnea.
La rete urbana di Trapani aveva un'estensione totale di 5 km. Il vecchio tracciato è stato rimosso e i mezzi tranviari sono stati demoliti. La città non dispone di servizi tranviari.
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Tracciato, Lunghezza, Scartamento, Trazione, Data di Apertura e Chiusura all'esercizio, Immagini, Approfondimenti e collegamento ai siti ufficiali.
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