Impianti in esercizio e dismessi
Le funicolari, ovvero con trazione a fune, con ruote su binari o guide appositamente progettate e fanno parte dei sistemi di trasporto su rotaia. Le principali caratteristiche sono il binario unico con sdoppiamento del tragitto in un punto - in alcuni casi doppio lungo tutto il tragitto - che trasportano un numero limitato di persone fra due o più località poste a distanza ravvicinata con un forte dislivello.
I veicoli in servizio sono normalmente due: uno si trova nella stazione a valle e il successivo nella stazione a monte. Alla partenza in discesa di quello a monte corrisponde la partenza, in salita verso la stazione situata in cima al percorso.
L'incrocio di due vetture, una in salita e l'altra in discesa, avviene in un punto situato a metà del percorso dove avviene lo sdoppiamento del binario.
La movimentazione avviene tramite motori elettrici e argani opportunamente dimensionati dotati di sicurezze e frizioni anti discesa nel caso di avaria. Un tempo la movimentazione avveniva caricando e scaricando opportuni cassoni stagni posti a bordo dei veicoli sfruttando la forza di gravità.
La capienza, in termini di passeggeri trasportati, non è elevata ma in alcuni casi come nel caso di località turistiche e sciistiche la frequenza dei viaggi aumenta per far fronte alle necessità di trasporto.
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INDICE DEGLI IMPIANTI
La funicolare di Saint-Vincent è stata aperta nel 1900 ed è attualmente in servizio. In origine era esercita mediante contrappesi d'acqua e a vetture indipendenti.
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La Funicolare del Monte Rosa è stata aperta nel 2009. L'infrastruttura è attualmente attiva a servizio degli impianti sciistici.
La funicolare del Monte dei Cappuccini è stata aperta nel 1885 e chiusa all'esercizio nel 1942.
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La funicolare di Superga è stata aperta nel 1884 e chiusa nel 1935. Trasformata in tranvia a cremagliera.
Storia
La funicolare di Biella collega Biella Piano, la parte più moderna e in pianura della città, con Biella Piazzo, il quartiere medioevale su collina. È stata inaugurata nel 1885. Inizialmente funzionava con un sistema a contrappesi con carico ad acqua: un serbatoio si riempiva nella cabina di monte, che scendeva per il peso, trascinando quella di valle.
La funicolare offre un punto panoramico: durante il percorso è possibile vedere la città pianeggiante, il campanile di San Stefano, la collina di San Gerolamo e anche le montagne più distanti.
Già nel 1889 venne installato un motore elettrico sostituendo il sistema a contrappesi. L'infrastruttura e le cabine hanno subito vari interventi di ammodernamento. Nel 1995 è stata ristrutturata, con stazioni e cabine rinnovate, e altri miglioramenti aumentando anche la sicurezza e accessibilità per le persone a mobilità ridotta.
Nel 2016 è partito un restauro importante che ha portato alla sostituzione delle carrozze e del meccanismo di trazione con un sistema tipo ascensore inclinato, mantenendo però l’infrastruttura originale. È stata riaperta nel luglio 2018 dopo i lavori, che sono costati circa 1,8 milioni di euro.
Caratteristiche tecniche
La lunghezza del percorso è di circa 177 metri mentre il dislivello, ovvero la quota tra stazioni di partenza e arrivo, è di circa 60 metri. La pendenza massima è di poco superiore al 33,5 %. Dispone di due cabine, ciascuna con capacità di circa 18 passeggeri, che operano in modalità “va e vieni”: mentre una sale, l’altra scende.
Situazione attuale
Dal 1° settembre 2025, il servizio della funicolare è stato sospeso. La sospensione è motivata da malfunzionamenti e costi elevati di manutenzione. Il Comune ha l’obiettivo di rifare completamente l’impianto, considerando un rifacimento con nuovi ascensori inclinati. La chiusura ha suscitato preoccupazioni tra i cittadini, perché la funicolare è vista non solo come mezzo di trasporto ma anche come simbolo storico e culturale di Biella.
La Funicolare di Mondovì è stata aperta nel 1886 e chiusa nel 1975. La funicolare è stata riattivata nel 2006. La movimentazione ottenuta col sistema a contrappeso d'acqua fino al 1926.
Funicolare di Mondovì (Cuneo)
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La funicolare Vellone-Campo dei Fiori è stata aperta nel 1911 e chiusa nel 1953.
La funicolare Vellone-Sacro Monte è stata aperta nel 1911 e chiusa nel 1953. La riattivazione avvenuta nel 2000.
La Funicolare del Kursaal è stata aperta nel 1911 e chiusa nel 1944.
La stazione a valle era situata in via Sanvito, dove avveniva l'interscambio con la tranvia per Masnago, mentre quella a monte Colle Campigli corrispondeva alle strutture facenti capo al Kursaal. La lunghezza della linea era di 182,4 m con un dislivello di 49,62 m e una pendenza massima del 29,2 %.
Funicolare Hotel Kursaal Varese (1911)
La linea disponeva di n°2 veicoli ciascuno con una capacità totale di 60 persone realizzati dalla Macchi di Varese. I bombardamenti del secondo dopoguerra del 30 aprile 1944 misero fine alla linea che venne completamente distrutta. La gestione era a cura della Società Anonima Prealpina per Imprese Elettriche e successivamente alla SVIE.
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La funicolare Como-Brunate è stata aperta nel 1894 ed è attualmente in servizio. Congiunge il lungo lago di Como con Brunate effettuando due fermate intermedie a richiesta Como Alta e Carescione. Il servizio è effettuato su binario unico con due vetture che esattamente a metà percorso si incrociano in prossimità dello sdoppiamento del tracciato.
La funicolare di Lanzo d'Intelvi è stata aperta nel 1907 e chiusa nel 1977. Nel 2017 è partito l'iter per la riattivazione dell'impianto che ad oggi risulta in funzione.
La funicolare di Bergamo Alta è stata aperta nel 1887 ed è tutt'ora in servizio. Sistema a vetture indipendenti.
La funicolare di Bergamo-San Vigilio è stata aperta nel 1912 ed è tutt'ora in servizio.
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La funicolare di San Pellegrino Terme è stata aperta nel 1909 e chiusa nel 1989. Nel 2016 sono stati appaltati i lavori per la riattivazione. La Funicolare ha ripreso il servizio dal 15 luglio 2022.
La funicolare di Campodolcino è stata aperta nel 1997. Si tratta di una linea sotterranea, a servizio esclusivo degli impianti sciistici.
La Funicolare di Regoledo è stata aperta nel 1890 e chiusa nel 1960. Il funzionamento avveniva col sistema a contrappeso d'acqua.
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La funicolare di Verona è stata aperta nel 1941 e chiusa nel 1944. Nel 2017 l'impianto è stato riattivato.
La funicolare di Vicenza è stata aperta nel 1883 e chiusa nel 1883. Si è trattato di un impianto nato per uso sperimentale e privo di binari
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Gardena Ronda Express (Val Gardena) è stata aperta nel 2004 e tutt'ora in servizio. A servizio degli impianti sciistici.
La funicolare Rasciesa, in val Gardena, è stata aperta nel 2010 e tutt'ora a servizio degli impianti sciistici.
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La Funicolare della Mendola (Caldaro) è stata aperta nel 1903. L'impianto è attualmente in servizio.
La funicolare del Guncina è stata aperta nel 1912 e chiusa nel 1963.
La funicolare del Virgolo è stata aperta nel 1907 e chiusa definitivamente all'esercizio nel 1945.
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La funicolare di Opicina è stata aperta nel 1928 ed è tutt'ora in servizio. Integrata con la tranvia, sostituisce la tratta a cremagliera mediante spintori, utilizzati dalle vetture tranviarie, sia in salita che in discesa.
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La Funicolare di Salsomaggiore Terme è stata aperta nel 1898 e chiusa nel 1912.
La Funicolare di San Luca è stata aperta nel 1888 e chiusa nel 1889. L'impianto è stato sostituito da una funivia.
La funicolare di San Michele in Bosco (Bologna) è stata aperta nel 1888 e chiusa nello stesso anno. L'impianto ha funzionato limitatatmente al periodo dell'Esposizione Emiliana.
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La funicolare di Celle Ligure è stata aperta nel 1922 e chiusa nel 1930. Nel 2016 l'impianto è stato sostituito da un ascensore inclinato.
La funicolare Sant'Anna è stata aperta nel 1891 ed è tutt'ora in servizio. Fino al 1978 il movimento delle vetture avveniva col sistema a contrappeso d'acqua.
La funicolare Zecca-Righi è stata aperta nel 1895 ed è tutt'ora in servizio.
Funicolare di Genova Zecca-Righi (1913)
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La funicolare dell'esposizione di Genova è stata aperta nel 1892 e chiusa nello stesso anno. L'impianto è stato attivato in occasione dell'Esposizione italo-americana per i 400 anni della scoperta dell'America.
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La Funicolare di Montecatini Terme è stata aperta nel 1898 ed è attualmente in servizio.
La funicolare di Montenero è un impianto di risalita ubicato alle pendici del colle di Montenero. Collega il quartiere di Montenero Basso con Montenero Alto. La funicolare è stata aperta il 19 agosto 1908 ed è attualmente in servizio. La lunghezza del tracciato è di 656 metri con un dislivello di 100 m ed una pendenza del 17%. Il tracciato prevede un binario unico che collega i due estremi con un raddoppio per l'incrocio dei mezzi in salita e discesa. Il movimento annuale si aggira su 250.000 passeggeri trasportati.
I primi giorni di servizio della funicolare gestita dalla Società Livornese Trazione Elettrica
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La Funicolare di Orvieto è stata aperta nel 1888 e chiusa nel 1970. L'impianto è stato riattivato nel 1990.
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La funicolare Rocca di Papa (Valle Oscura) è stata aperta nel 1906 e chiusa nel 1932.
La Funicolare Rocca di Papa (Valle Vergine) è stata aperta nel 1932 e chiusa nel 1963.
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La funicolare di Ortona è stata aperta nel 1891 e chiusa nel 1943. L'impianto era gestito col sistema a contrappeso d'acqua.
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La Funicolare Centrale ha origine ad Augusteo, con fermate intermedie di Corso V.Emanuele e Petraio e termina a Fuga. La linea è stata inaugurata nel 1928 ed è tutt'ora attiva.
Mappa della Funicolare Centrale Napoli - Map of the Naples Central Funicular
La funicolare di Chiaia ha origine a Parco Margherita, con fermate intermedie di Corso V.Emanuele e Palazzolo, terminando a Cimarosa. La linea è entrata in servizio nel 1889 ed è tutt'ora attiva.
Mappa della Funicolare di Chiaia Napoli - Map of the Naples Chiaia Funicular
La Funicolare di Mergellina ha origine a Napoli nell'omonima zona, con fermate di S.Antonio, S.Gioacchino, Parco Angelina e termina a Manzoni. La linea è stata realizzata per agevolare l'accessibilità alla collina di Posillipo. L'entrata in servizio è avvenuta il 24 maggio 1931 ed è tutt'ora attiva. L'infrastruttura venne realizzata da SPEME Società Partenopea di Edilizia Moderna ed Economica ed esercita da quest'ultima fino al 1982. Dopo varie vicissitudini la linea venne ricostruita nei primi anni '90. Dal 1° gennaio 1999 l'esercizio della funicolare passa all'ANM e infine Metro Napoli SpA nel 2013.
La lunghezza complessiva della linea è di 560 m, con un dislivello di 147 m e una pendenza massima del 46,6 %. A partire dal 1985 la parte elettromeccanica dell'impianto fu affidata alla Ceretti & Tanfani e le vetture realizzate dalle OFM Officine Meccaniche Meridionali. L'impianto riapre il 27 marzo 1990 con l'entrata in servizio delle nuove vetture realizzate nei primi anni '90 da OPRE Officine Precisione di Cercola (Na). La capacità delle vetture è di 60 passeggeri.
Mappa della Funicolare di Mergellina Napoli - Map of the Naples Mergellina Funicular
La Funicolare di Montesanto ha origine a Napoli nella zona di Montesanto, con fermata intermedia a Corso Vittorio Emanuele, e termina a Morghen. La linea è stata aperta nel 1891 ed è tutt'ora in servizio.
La Funicolare Vesuviana è entrata in servizio nel 1880. La funicolare è stata chiusa definitivamente nel 1944 a seguito dei danni dovuti all'ultima eruzione del Vesuvio. L'impianto aveva origine a valle, presso l'hotel Eremo, e a monte coincideva col cratere. Le vetture utilizzate erano due denominate Vesuvio ed Etna.
Funicolare del Vesuvio - Vettura Etna
- Lunghezza tracciato: 807 (m)
- Dislivello: 421,5 (m)
La Funicolare di Sorrento è entrata in servizio nel 1893 e chiusa nel 1896. Si tratta di un impaianto a servizio dell'Hotel Vittoria.
La funicolare di Capri è entrata in servizio nel 1905 ed attualmente in funzione. Collega la zona di Marina Grande al centro dell'isola di Capri senza fermate intermedie.
La Funicolare di Montevergine è entrata in servizio nel 1956. Viene utilizzata per raggiungere il Santuario di Montevergine a Mercogliano.
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La funicolare di Catanzaro è entrata in servizio nel 1910 e chiusa nel 1954 e riattivata nel 1998. Fino al 1954 la funicolare e la tranvia erano integrate.
Funicolare Catanzaro Sala
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La funicolare di Monreale è entrata in servizio nel 1909 e chiusa nel 1946. La funicolare era integrata con la tranvia.
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