"E' lo sferragliare del tram, a cavalli, a vapore o elettrico, che con il suo carico ha trasportato merci ed intere generazioni. Un mezzo relativamente lento e una linea, nella maggior parte dei casi a binario unico, hanno portato ad una crescita dei commerci e all'avvicinamento di popolazioni spesso isolate. Ancora oggi questo vantaggio è da attribuire allo sviluppo delle linee tranviarie..."

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Tranvie Soppresse in Lombardia

Binari e Tratte Abbandonate

DATI, SCHEDE TECNICHE E IMMAGINI STORICHE

Suddivise per zone con riferimento all'attuale territorio provinciale

INDICE:

Linee Tranviarie Milanesi Dismesse

Tram Urbani a Milano

La rete urbana di MILANO, ha conservato uno scartamento di 1445 mm. La prima linea venne aperta nel 1881 con trazione a cavalli. Attualmente la rete risulta totalmente elettrificata a 600 V c.c.. Nel tempo sono state modificate diverse tratte urbane con soppressioni e nuove estensioni. Attualmente risulta essere la rete tranviaria più estesa d'Italia e una delle prime in Europa. Sono presenti cinque depositi per il ricovero delle vetture: Leoncavallo, Messina, Baggio, Precotto e Ticinese. Le officine Genarali di Via Teodosio provvedono alle riparazioni e alle ristrutturazioni delle vetture con i dovuti adeguamenti normativi. La gestione del servizio, in ordine di tempo, è stata effettuata da SAO (al tempo della trazione a cavalli), poi da EDISON ed infine ad ATM SpA fino ai giorni nostri.

Milano-Desio-Seregno-Carate Brianza (con diramazioni verso Cusano Milanino e Giussano)

La linea tranviaria extraurbana Milano-Carate Brianza, era lunga 27 km con scartamento di 1445 mm dapprima con trazione a vapore e poi nel 1924 elettrificata a 600 V in corrente continua.

TAPPE

  • Tratta|Data di apertura: Milano-Giussano|1881
  • Tratta|Data di apertura: Seregno-Carate|1886
  • Tratta|Data di chiusura: Seregno-Giussano|1958
  • Tratta|Data di chiusura: Desio-Carate Brianza|1982
  • Tratta|Data di chiusura: Milano-Niguarda|1999
  • Tratta|Data di chiusura: Niguarda-Desio|2011

GESTIONE

La gestione ai tempi dell'entrata in servizio avvenne a cura di TGW The Tramways & General Works Company Limited (1881-1889), poi LRRC (1889-1924) e successivamente, con l'elettrificazione, subentrò la STEL Società Trazione Elettrica Lombarda (1924-1939). La gestione, dal 1939 alla chiusura, è stata effettuata da ATM Azienda Trasporti Milanesi.

Milano-Limbiate-Mombello

La linea tranviaria extraurbana Milano (Comasina M3)-Limbiate (ospedale), era lunga 11,6 km con scartamento di 1445 mm elettrificata a 600 V c.c.. La linea è stata chiusa all'esercizio il 30 settembre 2022. Fu la SAO, Società Anonima degli Omnibus, a gestire la prima ippovia Milano-Affori fin dal 1882. Successivamente, con l'elettrificazione subentrò la Edison e infine la STEL Società Trazione Elettrica Lombarda. La gestione, dal 1939 alla chiusura, è stata effettuata da ATM Azienda Trasporti Milanesi.

TAPPE

  • Tratta|Data di apertura: Milano-Affori|7-9-1900
  • Tratta|Data di apertura: Affori-Varedo|15-11-1915
  • Tratta|Data di apertura: Varedo-Mombello|1-2-1920
  • Tratta|Data di apertura: Affori-Bruzzano|1932

La linea aveva origine a Milano presso i bastioni di Porta Volta dal maggio 1952 (precedentemente il capolinea era collocato in piazzale Marengo) e successivamente venne spostato in via Valtellina dal 16/10/1958 e soppresso nel 1999.

Milano-Cinisello

La linea tranviaria extraurbana Milano-Cinisello, aveva uno scartamento di 1445 mm ed era elettrificata a 600 V c.c.. Oltre alla linea principale era presente una diramazione da Torretta a Sesto San Giovanni. La linea aperta nel 1913, venne chiusa all'esercizio nel 1956. La gestione del servizio, in ordine di tempo, fu effettuata dapprima a Edison, poi a STEL ed infine ad ATM.

Milano-Monza

La linea tranviaria extraurbana Milano-Monza, aveva uno scartamento di 1445 mm ed era elettrificata a 600 V c.c.. Oltre alla linea principale erano presenti le seguenti diramazioni: Sesto-Monza via San Fruttuoso (ap.1922-ch.1956) e Sesto-Cancelli FS (ap.1924-ch.1958). La linea fu aperta nel 1876 con trazione a cavalli e venne chiusa all'esercizio nel 1966. La gestione del servizio, in ordine di tempo, fu effettuata dapprima da SAO, poi da Edison, successivamente da STEL ed infine affidata ad ATM.

Milano-Cagnola-Saronno con diramaz. Saronno-Tradate e Saronno-Fino Mornasco-Como

La linea tranviaria extraurbana Milano-Cagnola-Saronno con diramaz. Saronno-Tradate e Saronno-Fino Mornasco-Como, aveva uno scartamento di 1445 mm.

La prima tratta da Milano a Saronno venne aperta nel 1877 inizialmente con trazione a cavalli e a vapore negli anni successivi. Dopo il 1898 la linea venne gestita come ferrovia. Di fatto si trattava della attuale dorsale Milano-Saronno-Como e diramazioni delle Ferrovie Nord Milano.

LE TAPPE

  • Tratta | Lunghezza | Data di apertura, chiusura | Gestore : Milano-Cagnola-Saronno | 22,3 km | 24-6-1877/1925 | FNM
  • Tratta | Lunghezza | Data di apertura, chiusura | Gestore : Diramazione Saronno-Tradate | 13,5 km | 23-2-1878/1895 | FNM
  • Tratta | Lunghezza | Data di apertura, chiusura | Gestore : Diramazione 1 Saronno-Fino Mornasco | 23-2-1878, 31-7-1898 | FNM
  • Tratta | Lunghezza | Data di apertura, chiusura | Gestore : Diramazione 2 Fino Mornasco-Como | 23,8 km (totale tratte 1 e 2) | 2-4-1881, 31-7-1898 | FNM

Milano-Magenta-Castano Primo

La linea MILANO-MAGENTA-CASTANO PRIMO, i cui convogli erano soprannominati "Gamba de Legn", aveva uno scartamento di 1445 mm. La linea fu aperta nel 1878 con trazione a vapore. Nel 195219561957. La gestione del servizio, in ordine di tempo, fu effettuata dapprima da MMC e poi ATM fino alla chiusura.

Milano-Gorgonzola-Vaprio

La linea MILANO-GORGONZOLA-VAPRIO, aveva uno scartamento di 1445 mm ed elettrificata a 600 V cc e 1200 V cc. La linea fu aperta nel 1878 con trazione a vapore. La tratta venne chiusa all'esercizio nel 1978. La tratta Milano-Gorgonzola venne soppressa e sostituita dalla M2 nel 1972. La gestione del servizio, in ordine di tempo, fu effettuata dapprima da MGV, TIP, STEL e ATM fino alla chiusura.

Anche una piccola donazione è importante per Treniebinari

Fornaci-Treviglio-Caravaggio

La linea tranviaria FORNACI-TREVIGLIO-CARAVAGGIO, è stata aperta nel 1880 e dismessa nel 1972, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e successivamente 600 V cc e 1200 V cc - La tratta Treviglio-Caravaggio venne soppressa nel 1917. La tratta Cassano-Treviglio venne soppressa nel 1931. La linea era gestita da Pistorius, TIP, STEL e ATM.

Milano-Vimercate

La linea tranviaria extraurbana Milano-Vimercate gestita da MGV, TIP, STEL e ATM è stata aperta nel 1880 e dismessa nel 1981, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e successivamente 600 V cc e 1200 V cc - Parzialmente sostituita dalla M2; con diramazione da Brugherio verso Monza aperta nel 1881 e chiusa nel 1952.

Milano-Gallarate

La linea tranviaria extraurbana Milano-Rho-Legnano-Busto Arsizio-Gallarate aveva uno sviluppo di 38,8 km circa e scartamento tranviario di 1445 mm. La linea fin dall'origine fu gestita con locomotive tranviarie a trazione termica a vapore e successivamente con elettromotrici tranviarie con trazione elettrica a 750 V cc fino alla chiusura. Il capolinea milanese era situato nell'attuale Corso Sempione.

La prima tratta Milano-Rho-Legnano aveva uno sviluppo di 22,739 km. Venne aperta il 15 settembre 1880 e soppressa il 18 gennaio 1966. L'attivazione della trazione elettrica è datata 15 luglio 1915

La seconda tratta Legnano-Busto Arsizio aveva uno sviluppo di 7,5 km circa. La sua apertura risale al 25 gennaio 1881 e soppressa l'1 ottobre 1951. L'attivazione della trazione elettrica risale al 15 luglio 1915

La terza tratta Busto Arsizio-Gallarate aveva uno sviluppo di 8,5 km circa. La sua apertura risale al 25 gennaio 1881 e soppressa l'1 ottobre 1951. L'attivazione della trazione elettrica porta la data del 31 dicembre 1927 completando di fatto l'intera rete.

La linea aveva due diramazioni da Gallarate a Cassano Magnago aperta il 10 luglio 1931 e soppressa l'1 ottobre 1951 e da Gallarate a Lonate Pozzolo aperta l'11 febbraio 1933 e soppressa l'1 ottobre 1951.

La gestione inizialmente fu a cura di STFE/TFE fino al 1913 e successivamente STIE fino alla chiusura dell'intera linea.

Milano-Carate (Giussano)

La linea tranviaria Milano-Desio-Seregno-Carate (Diramazione Seregno-Giussano e Cusano Milanino) è una linea lunga 27 km a binario unico con raddoppio del binario agli incroci. E' stata aperta nel lontano 1881 con trazione termica a vapore e chiusa definitivamente fra Milano Niguarda Parco Nord e Desio nel 2011. Lo scartamento era di 1445 mm e successivamente elettrificata a 600 V in corrente continua. Venne gestita inizialmente da TGW (1881-1889), successivamente da Lombardy LRRC (1889-1924) e STEL (1924-1939). La gestione dal 1939 passò ad ATM fino alla sua chiusura.

Nella primavera 2023 sono partiti i lavori di ricostruzione della linea da Milano Niguarda Parco Nord, attuale capolinea della linea tram 4, fino a Seregno. Le motrici tranviarie utilizzate saranno, con molta probabilità le Stadler bidirezionali in fase di ordinazione e consegna.

LE TAPPE

  • Tratta|Data di apertura e chiusura: Milano-Desio-Seregno-Giussano | 1881-1958
  • Tratta|Data di apertura: Seregno-Carate | 1886
  • Tratta|Data di chiusura: Desio-Carate | 1982
  • Tratta|Data di chiusura: Milano-Milano Niguarda Parco Nord | 1999
  • Tratta|Data di chiusura: Milano Niguarda Parco Nord-Desio | 2011
  • Tratta|Data di apertura e chiusura: Diramazione Cusano Milanino | 1930-1999

Milano-Abbiategrasso

La linea tranviaria extraurbana Milano-Ronchetto-Corsico-Gaggiano-Abbiategrasso aveva uno sviluppo di 21,6 km circa e scartamento tranviario di 1445 mm. La linea fin dall'origine fu gestita con locomotive tranviarie a trazione termica a vapore e successivamente con elettromotrici tranviarie con trazione elettrica a 600 V cc fino alla chiusura. Il capolinea milanese era situato in piazzale XXIV Maggio fra gli attuali corso San Gottardo e viale Gorizia.

La prima tratta Milano-Ronchetto-Corsico aveva uno sviluppo di 6,803 km. Venne aperta il 29 maggio 1884 e soppressa il 5 marzo 1966.

La seconda tratta Corsico-Gaggiano-Abbiategrasso aveva uno sviluppo di 14,824 km. La sua apertura risale al 12 giugno 1914 e soppressa l'8 dicembre 1966.

La gestione inizialmente fu a cura della SAO, successivamente da Edison passando per STEL e infine ATM fino alla chiusura dell'intera linea.

Milano-Lodi

La linea MILANO - LODI è stata aperta nel 1880 e dismessa nel 1937, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore - Con diramazione Melegnano-Sant'Angelo Lodigiano dal 1881 al 1931. La linea era gestita da Pistorius e TIP.

Milano-Pavia-Sant'Angelo Lodigiano

La linea tranviaria extraurbana Milano-Binasco-Pavia-Sant'Angelo Lodigiano aveva uno sviluppo di 57,4 km circa e scartamento tranviario di 1445 mm. La linea fu gestita con locomotive tranviarie a trazione termica a vapore fino alla chiusura.

La prima tratta Milano-Binasco-Pavia aveva uno sviluppo di 33,888 km. Venne aperta il 23 luglio 1880 e soppressa il 1 marzo 1936.

La seconda tratta Pavia-Sant'Angelo Lodigiano aveva uno sviluppo di 23,492 km. La sua apertura risale al 30 luglio 1884 e soppressa l'1 febbraio 1934.

La gestione inizialmente fu a cura di SFT e successivamente da MMC fino alla chiusura dell'intera linea.

Lodi-Treviglio-Bergamo

La linea tranviaria extraurbana LODI-TREVIGLIO-BERGAMO è stata aperta negli anni dal 1879 al 1880 e dismessa nel 1920, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore.

La gestione, in ordine cronologico, era a cura di Pistorius e TIP Tranvie Interprovinciali Padane

Lodi-Sant'Angelo Lodigiano

La linea trenviaria extraurbana LODI-SANT'ANGELO LODIGIANO è stata aperta nel 1880 e dismessa nel 1918, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore.

La gestione, in ordine cronologico, era a cura di TGW, Lombardy e infine TIP Tranvie Interprovinciali Padane

Lodi-Crema-Soncino

La linea tranviaria extraurbana LODI-CREMA-SONCINO è stata aperta nel 1880 e dismessa nel 1931, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore.

La gestione, in ordine cronologico, era a cura di TGW, Lombardy e infine TIP Tranvie Interprovinciali Padane

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Linee Tranviarie Monzesi Dismesse

Monza-Barzanò-Oggiono

La linea MONZA-BARZANO'-OGGIONO è stata aperta nel 1879 e dismessa nel 1915, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore. La gestione era affidata a MCMB.

Monza-Carate

La linea MONZA-CARATE è stata aperta nel 1890 e dismessa nel 1960, con scartamento di 1445 mm e trazione elettrica vapore e successivamente 600 V cc - L'anello di Vedano è stato inaugurato nel 1925 e dismesso nel 1960. La gestione era affidata a Lombardy, successivamente STEL e infine ATM fino alla chiusura.

Monza-Trezzo-Bergamo

La linea MONZA-TREZZO-BERGAMO gestita da MTB e ATM è stata aperta nel 1890 e dismessa nel 1958, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e accumulatori - Nel 1953 soppressa la tratta Trezzo-Bergamo.

Cusano-Cinisello-Monza

La linea # CUSANO-CINISELLO-MONZA venne stata aperta nel 1890 e dismessa nel 1918, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore. Fu gestita per l'intera durata dalla società Lombardy.

Monza-Meda-Cantù

La linea MONZA-MEDA-CANTU' venne stata aperta nel 1910 e dismessa nel 1952, con scartamento di 1445 mm e trazione elettrica 1350 V cc. Fu gestita da STEB.

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Linee Tranviarie Comasche Dismesse

Tranvie di Como (I)

La rete urbana di COMO (Periodo I), aveva uno scartamento di 1000 mm ed era a trazione elettrica. La prima linea, che correva sul lungo lago, venne aperta e chiusa nel 1899. La tranvia era di tipo sperimentale e venne realizzata allo scopo di pubblicizzare i vantaggi della trazione elettrica tranviaria nell'ambito dell'Esposizione Internazionale di Elettricità tenutasi a Como nel 1899. Il servizio era gestito dalla società Helios di Colonia.

Tranvie di Como (II)

La rete urbana di COMO (Periodo II), aveva scartamento di metrico, uno sviluppo di 13,9 km mentre tutte le linee erano elettrificate a 550 V c.c.. La prima linea venne aperta nel 1906. La rete venne dismessa nel 1952. La gestione del servizio, in ordine cronologico, era effettuato dapprima da SATEC (1906-1908), poi SECAV (1908-1921) e infine STECAV (1921-1952) fino alla chiusura.

Como-Cernobbio-Maslianico-Ponte Chiasso

La linea COMO - CERNOBBIO - MASLIANICO - PONTE CHIASSO venne aperta nel 1911 e dismessa nel 1938. Aveva uno scartamento di 1000 mm e trazione elettrica con alimentazione a 600 V c.c.. La tratta Maslianico-Ponte Chiasso venne aperta nel 1913 e chiusa nel 1922. La gestione era effettuata da SECAV e poi da STECAV.

Como-Mozzate

La linea COMO - MOZZATE venne aperta nel 1910 e dismessa nel 1955. Aveva uno scartamento di 1000 mm e trazione elettrica con alimentazione a 600 V c.c.. La tratta Appiano-Mozzate venne soppressa nel 1934. La gestione era effettuata da SECAV e poi da STECAV.

Como-Cantù-Asnago

La linea COMO - CANTU'- ASNAGO venne aperta nel 1907 e dismessa nel 1951. Aveva uno scartamento di 1000 mm e trazione elettrica con alimentazione a 600 V c.c.. La tratta Cantù-Asnago venne soppressa nel 1934. La gestione era effettuata, in ordine cronologico, da SATEC, SECAV e infine da STECAV.

Como-Erba-Lecco

La linea tranviaria extraurbana COMO - ERBA - LECCO venne aperta nel 1912 e dismessa nel 1955. Aveva uno scartamento di 1000 mm e trazione elettrica con alimentazione a 600 V c.c. e 1200 V c.c.. La tratta Erba-Lecco venne attivata nel 1928. La gestione era effettuata, in ordine cronologico, da SECAV e poi da STECAV.

Como-Fino Mornasco-Saronno

La linea tranviaria extraurbana COMO - FINO MORNASCO - SARONNO venne aperta nel 1880 e dismessa nel 1898. Aveva uno scartamento di 1445 mm e la trazione era a vapore. Successivamente trasformata in ferrovia, con scartamento ordinario, tuttora in esercizio come ramo Saronno-Como delle Ferrovie Nord Milano. La gestione fu effettuata, in ordine cronologico, da STV e poi da FNM.

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Linee Tranviarie Lecchesi Dismesse

Tranvie di Lecco

La rete urbana ed extraurbana di LECCO aveva origine a Maggianico e terminava a Malavedo attraversando la città di Lecco. Il percorso, che toccava la stazione FS, Piazza Manzoni e la frazione di S.Ambrogio, aveva uno sviluppo di 6,7 km ed uno scartamento di 1000 mm. La trazione era elettrica dapprima a 600 V cc e dopo il 1928 avvenne la trasformazione a 1200 V cc. La prima linea, venne aperta nel 1927 e dismessa nel 1953 a seguito dell'obsolescenza degli impianti e sostituita da un servizio di autobus. Il gestore era SECAV Società Elettrica Comense Alessandro Volta.

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Tranvie Urbane di Pavia

La rete tranviaria urbana di PAVIA venne aperta nel 1913 e dismessa definitivamente nel 1954, con scartamento di 1445 mm e trazione elettrica a 600 V cc. La gestione era affidata a OGC.

Pavia-Certosa di Pavia

La linea tranviaria extraurbana da PAVIA a CERTOSA DI PAVIA è stata aperta nel 1913 e dismessa nel 1944. Lo scartamento del binario era di 1000 mm e la trazione a cavalli.

Si tratta dell'ultima tranvia a cavalli d'Italia gestita dal Cav. Maddalena.

Voghera-Stradella

La linea tranviaria extraurbana VOGHERA-STRADELLA è stata aperta nel lontano 1883 e dismessa nel 1931. Lo scartamento era di 1445 mm e la trazione a vapore.

La gestione veniva svolta da SFT

Voghera-Rivanazzano-Salice Terme

La linea tranviaria extraurbana Voghera-Rivanazzano-Salice Terme è stata aperta fra il 1891 e il 1909 e dismessa nel 1929, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore.

La gestione veniva svolta da SFT

Stradella-Santa Maria della Versa

La linea tranviaria extraurbana Stradella-Santa Maria della Versa è stata aperta nel 1929 e dismessa nel 1956, con scartamento di 1445 mm e trazione elettrica a 1200 V cc.

La gestione era affidata a SATE

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Tranvie Urbane Bergamo

La rete tranviaria urbana di BERGAMO è stata aperta nel 1887 e dismessa nel 1958. Lo scartamento era di 1000 mm, la trazione era dapprima a cavalli e successivamente a vapore ed infine elettrica con alimentazione a 600 V in corrente continua. La gestione ha visto susseguirsi Ferretti, Cornaro, S.A. Funicolare e Tramvie, AMFTE.

Bergamo-Albino

La linea tranviaria extraurbana BERGAMO-ALBINO è stata aperta nel 1912 e dismessa nel 1953, con scartamento di 1000 mm e trazione elettrica 600 V cc. La gestione era affidata a STEI.

Bergamo-Sarnico

La linea tranviaria extraurbana BERGAMO-SARNICO gestita da Società della Tramvia Bergamo-Trescore-Sarnico è stata aperta fra il 1901 e il 1902 e dismessa negli anni compresi fra il 1921 e il 1931, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore Bergamo-Trescore era in comune con la Bergamo-Lovere.

Bergamo-Lovere

La linea tranviaria extraurbana BERGAMO-LOVERE gestita da Società della Tramvia di Valle Cavallina è stata aperta nel 1905 e dismessa nel 1931, con scartamento di 1445 mm e trazione termica a vapore. La tratta da Bergamo a Trescore era in comune con la linea Bergamo-Sarnico.

Bergamo-Soncino

La linea tranviaria extraurbana BERGAMO-SONCINO è stata aperta nel period compreso fra il 1884 e 1885 e dismessa definitivamente nel 1931. Aveva uno scartamento di 1445 mm e la trazione a vapore. La linea fu gestita, in ordine cronologico, da SGFE, SAFVS e STB.

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Binari Tranviari a Brescia e dintorni

Tranvie Urbane Brescia

La rete tranviaria urbana di BRESCIA è stata aperta nel 1882 e dismessa nel 1949. Lo scartamento era pari a 1445 mm, trazione a cavalli e successivamente a 600 V cc. Venne gestita da TVdPdB e ASM Brescia

GALLERIA IMMAGINI

Brescia-Salò-Gargnano

La linea tranviaria extraurbana BRESCIA-SALO'-GARGNANO è stata aperta nel 1887 e dismessa nel 1954, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e successivamente a 1200 V cc. - Brescia-Tormini era in comune con la tranvia Brescia-Vestone-Idro. La linea è stata gestita dapprima da TVdPdB, SEB e infine TEB.

Brescia-Vestone-Idro

La linea tranviaria extraurbana BRESCIA-VESTONE-IDRO è stata aperta nel 1881 e dismessa nel 1932, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e successivamente a 1200 V cc. - Brescia-Tormini era in comune con la tranvia Brescia-Salò-Gargnano. La linea è stata gestita dapprima da TVdPdB, SEB e infine TEB.

Gardone-Valtrompia

La linea tranviaria extraurbana BRESCIA-GARDONE VAL TROMPIA è stata aperta nel 1882 e dismessa nel 1952, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e successivamente a 1200 V cc. La linea è stata gestita dapprima da TVdPdB, SEB e infine TEB.

GALLERIA IMMAGINI

Brescia-Soncino

La linea tranviaria extraurbana BRESCIA-SONCINO, è stata aperta nel 1880 e dismessa nel 1954, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e successivamente a 1200 V cc

La gestione della linea venne svolta dapprima da gestita da TVdPdB e SEB. Successivamente subentrò TEB fino alla chiusura.

Brescia-Gussago

La linea tranviaria extraurbana BRESCIA-GUSSAGO, è stata aperta nel 1907 e dismessa nel 1953. Lo scartamento era di 1445 mm e con trazione elettrica con tensione di 500-700 V cc

La gestione della linea venne svolta dapprima da SEB, successivamente subentrò TEB fino alla chiusura della linea.

GALLERIA IMMAGINI

Brescia-Ostiano

La linea tranviaria extraurbana BRESCIA-OSTIANO, è stata aperta all'esercizio nel 1914 e dismessa nel 1948. Lo scartamento era di 1445 mm e con trazione elettrica con tensione di 1200 V cc - La linea aveva una diramazione Pavone Mella-Gambara.

La linea venne gestita originariamente da SEB. Successivamente subentrò TEB fino alla chiusura.

Iseo-Rovato-Chiari

La linea tranviaria extraurbana ISEO-ROVATO-CHIARI venne stata aperta all'esercizio nel 1897 (Rovato), nel 1898 (Chiari) e dismessa nel 1915, con scartamento di 950 mm e trazione a vapore.

La linea venne gestita da Società Anonima della Guidovia a Vapore Iseo-Rovato-Chiari.

Lovere-Cividate Camuno

La linea tranviaria extraurbana LOVERE-CIVIDATE CAMUNO, è stata aperta nel 1901 e dismessa nel 1917, con scartamento di 950 e 1445 mm e trazione termica a vapore - La linea è stata interamente ricostruita nel 1909. La linea è stata gestita dalla SAGC Società Anonima della Guidovia Camuna.

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Binari Tranviari a Mantova e dintorni

Tranvie Urbane di Mantova

La rete tranviaria urbana di Mantova è stata aperta nel 1914 e dismessa nel 1953, con scartamento di 1445 mm e trazione a cavalli e successivamente a 600 V cc

La linea venne gestita da SEB fino alla chiusura.

Mantova-Asola

La linea tranviaria extraurbana Mantova-Asola è stata aperta nel 1886 e dismessa nel 1933, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e poi ad accumulatori.

La linea venne gestita originariamente da Valentini-Mazzorin. Successivamente subentrò TPM e infine TEM fino alla chiusura.

Mantova-Viadana

La linea tranviaria extraurbana Mantova-Viadana è stata aperta nel 1886 e dismessa nel 1933, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e accumulatori.

La linea venne gestita fin dall'origine da Valentini-Mazzorin, poi TPM e infine TEM fino alla chiusura.

Mantova-Ostiglia

La linea tranviaria extraurbana Mantova-Ostiglia è stata aperta nel 1886 e dismessa nel 1935, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore.

La linea venne gestita dapprima da EGT e infine da SATLR fino alla chiusura.

Mantova-Brescia

La linea tranviaria extraurbana Mantova-Brescia è stata aperta nel 1886 e dismessa nel 1936, con scartamento di 1445 mm e trazione vapore e successivamente a 1200 V cc.

La tratta Brescia-Carpenedolo viene soppressa nel 1952. La linea venne gestita dapprima da EGT, poi da SATLR e infine da SITALR fino alla chiusura della linea.

Castiglione delle Stiviere-Desenzano del Garda

La linea tranviaria extraurbana Castiglione delle Stiviere-Desenzano del Garda è stata aperta nel 1911 e dismessa nel 1935, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore.

La gestione della linea fu a cura di EGT e infine da SATLR fino alla dismissione della linea.

Medole-Casaloldo

La linea tranviaria extraurbana Medole-Casaloldo è stata aperta nel 1930 e dismessa nel 1933, con scartamento di 1445 mm e trazione ad accumulatori.

La linea venne gestita originariamente da TPM, poi da TEM fino alla soppressione del servizio.

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Binari Tranviari a Cremona e dintorni

Tranvie Urbane di Cremona

La rete tranviaria urbana di CREMONA è stata aperta nel 1916 e dismessa nel 1940, con scartamento di 1445 mm e trazione elettrica 600 V cc

La rete era gestita fin dall'inizio da SEB fino alla sua soppressione.

Tranvia Cremona-Ostiano

La linea tranviaria extraurbana CREMONA-OSTIANO è stata aperta nel 1889 e dismessa nel 1955, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e benzina/metano.

La linea era gestita fin dall'inizio da TCO, STPC, SNFT e TPC fino alla sua chiusura

Tranvia Cremona-Casalmaggiore

La linea tranviaria extraurbana CREMONA-CASALMAGGIORE è stata aperta nel 1888 e dismessa nel 1954, con scartamento di 1445 mm e trazione a vapore e benzina/metano

Con diramazioni per San Giovanni in Croce e per Ponte Majocche Vedi schema linee tranviarie Cremonesi soppresse.

La linea era gestita fin dall'inizio da Biglia, STPC, SNFT e infine TPC fino alla sua chiusura

Tranvia Cremona-Asola

La linea tranviaria extraurbana CREMONA-ASOLA è stata aperta nel 1927 e dismessa nel 1955, con scartamento di 1445 mm, trazione a vapore e poi benzina/metano.

Il tracciato delle Cremona-Montanara era in comune con la linea Cremona-Ostiano.

La gestione della linea era affidata a TPC

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Binari Tranviari a Varese e dintorni

La rete delle tranvie elettriche varesine si estendeva, fin dal lontano 1895, da Varese in tutte le direzioni per servire località turistiche intorno al bacino dei 7 laghi. Le tranvie venivano utilizzate per spostarsi da località come Azzate e Bobbiate a Varese ma anche alle stazioni delle Ferrovie dello Stato e delle Ferrovie Nord Milano per poi giungere nel capoluogo lombardo.

Nel 1951 venne soppressa la Bisuschio-Viggiù, l'ultima linea tranviaria del comprensorio varesino mettendo fine ad un periodo, durato oltre cinquant'anni, dovuto anche all'aumento dell'utilizzo del mezzo privato.

Tranvia Varese-Vellone

La linea tranviaria extraurbana VARESE-VELLONE, è stata aperta nel 1895 e dismessa nel 1953, con scartamento di 1100 mm e trazione elettrica 600 V cc. La tratta Cappella-Vellone venne aperta nel 1909.

La gestione venne affidata dapprima a SFVE, FTEV, SVIE e infine SVIT fino alla soppressione del servizio.

Tranvia Varese-Belforte

La linea tranviaria extraurbana VARESE-BELFORTE, è stata aperta l'8 febbraio 1916 e dismessa nel 1950, con scartamento di 1100 mm e trazione elettrica 600 V cc. Era previsto il prolungamento verso Cantello che non venne mai attuato.

La gestione della linea, in ordine cronologico, venne svolta da SVIE e SVIT fino alla soppressione del servizio.

Tranvia Varese-Bobbiate

La linea tranviaria extraurbana VARESE-BOBBIATE, gestita da SVIE e SVIT, è stata aperta nel 1909 e dismessa nel 1950, con scartamento di 1100 mm e trazione elettrica 600 V cc.

La gestione era affidata dapprima a SVIE e successivamente a SVIT fino alla chiusura.

Tranvia Varese-Azzate

La linea tranviaria extraurbana VARESE-AZZATE, è stata aperta nel 1911 e dismessa nel 1949, con scartamento di 1100 mm e trazione elettrica 600 V cc.

La gestione della linea era affidata a SVIE e successivamente a SVIT.

Tranvia Varese-Bizzozzero

La linea tranviaria extraurbana VARESE-BIZZOZZERO è stata aperta nel 1907 e dismessa nel 1950, con scartamento di 1100 mm e trazione elettrica 600 V cc.

La gestione venne svolta da SVIE e infine da SVIT.

Tranvia Molino d'Anna-Cittiglio

La linea tranviaria extraurbana MOLINO D'ANNA-CITTIGLIO è stata aperta nel 1914 e dismessa nel 1949, con scartamento di 1100 mm e trazione elettrica 600 V cc - Subconcessa alla SVIE.

La linea era gestita dapprima da SATV, SVIE e infine SVIT fino alla soppressione.

Tranvia Varese-Angera

La linea tranviaria extraurbana VARESE-ANGERA è stata aperta nel 1914 e dismessa nel 1940, con scartamento di 1000 mm e trazione elettrica 600 V cc.

La linea era gestita da SATOV per tutto il periodo di vita della linea.

Tranvia Bisuschio-Viggiù

La tranvia BISUSCHIO-VIGGIU' è stata aperta nel 1912 e dismessa nel 1951 a servizio degli abitanti di Viggiù ma anche per il trasporto merci dei materiali provenienti dalle locali cave di marmo. Lo scartamento era di 1000 mm mentre la trazione elettrica 600 V cc alimentata direttamente dalla linea a terza rotaia della linea Varese-Porto Ceresio.

Con la conversione a 3000 volt della linea FS venne a mancare la possibilità di alimentare la linea tranviaria che vide la sua chiusura anche a favore del mezzo su gomma. La gestione della breve tratta era affidata a SATV.

Mappa linea dismessa Tram Bisuschio-Viggiù - Disused tram Bisuschio-Viggiù Line Map

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Binari Tranviari a Sondrio e dintorni

Tirano-Campocologno

La linea tranviaria extraurbana Tirano-Campocologno è stata aperta nel lontano 1908 attualmente in servizio, con scartamento ridotto di 1000 mm e trazione elettrica con tensione di 1200 V in corrente continua.

La linea era classificata come tranvia fino al 1950. Attualmente coincide con il tratto italiano della ferrovia del Bernina Tirano-Sankt Moritz.

La gestione della linea era a cura di RhB Rhätische Bahn

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CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE LINEE PRESENTI IN QUESTA PAGINA:

Tracciato, Lunghezza, Scartamento, Trazione, Data di Apertura e Chiusura all'esercizio, Immagini, Approfondimenti e collegamento ai siti ufficiali.

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