Binari perduti, Tratte Abbandonate e Linee Dismesse in Territorio Abruzzese
Linee Ferroviarie ex Concesse Dismesse in Abruzzo
Ferrovia Archi-Atessa
La linea Archi-Atessa aveva uno sviluppo di 14,857 km, scartamento ordinario e trazione elettrica a 3000 V c.c.. Venne aperta negli anni compresi fra il 1913 e il 1929. Venne chiusa all'esercizio fra il 1973 e il 1982. Stazioni e fermate: Archi, Perano, Piazzano, Montemarcone, S.Luca, Capragrassa, Atessa. L'ultimo gestore è stato FAS Ferrovia Adriatico Sangritana.
Da 950 mm a 1435 mm
La linea venne attivata a scartamento ridotto di 950 mm in varie fasi. L'elettrificazione venne attivata nell'ottobre del 1924. La circolazione dei treni venne sospesa nel 1943. Successivamente ricostruita a scartamento normale e riattivata con l'arrivo delle elettromotrici Stanga-TIBB nel 1957. L'abbandono definitivo avvenne nel 1973 a causa di uno smottamento nel tratto S.Luca-Atessa.
Stato attuale
La sede ferroviaria è ancora rintracciabile per l'intera estesa anche se non più armata. I fabbricati di stazione abitati da privati sono ben tenuti. Tra le fermate di S.Luca e Piazzano è stata realizzata una pista ciclabile.
Ferrovia Chieti Stazione-Chieti Città
La tratta Chieti Stazione-Chieti Città aveva uno sviluppo di 8,762 km , scartamento ridotto di 1000 mm. La linea è stata chiusa all'esercizio nel 1944.
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Ferrovia Crocetta (FAS)-Ortona Marina
La linea ferroviaria Crocetta-Ortona Marina, aveva uno sviluppo di 38,316 km, scartamento di 1435 mm. La linea è stata chiusa all'esercizio nel 1978 mentre l'ultimo gestore è stata FAS Ferrovia Adriatico Sangritana.
Ferrovia L'Aquila (SIA)-Capitignano
La linea ferroviaria L'Aquila (SIA)-Capitignano, aveva uno sviluppo di 31,138 km, a binario unico con scartamento di 1435 mm. La linea venne aperta il 27 ottobre 1922 e chiusa all'esercizio il 14 ottobre 1933 (traffico passeggeri) e nel 1935 (traffico merci e intera linea). La linea originariamente doveva raggiungere Teramo ma il progetto non venne reso esecutivo.
Le stazioni e fermate< erano: L'Aquila (SIA)[s], Coppito [f], San Vittorino [f], Cermone [f], Pizzoli [s], Barete [f], Cagnano [f], Marana [s], Montereale [s] e Capitignano [s]. La gestione era a cura di SIA Società Industriale dell'Aterno
Materiale motore
Fin dall'origine la linea disponeva di n°4 locomotive a vapore locotender da 360 Hp di costruzione OM denominate l'Aquila, Pizzoli, Montereale e Capitignano.
Materiale rimorchiato
La ferrovia disponeva inoltre di n° 4 carrozze passeggeri, 4 carri chiusi e 36 carri aperti per il trasporto della torba da Campotosto.
Ferrovia Marina di S.Vito-Crocetta-Archi-Castel di Sangro (FAS)
La linea ferroviaria Marina di S.Vito-Castel di Sangro (FAS) ha avuto uno sviluppo di 102,584 km e scartamento di 1435 mm. La tratta è stata chiusa all'esercizio gradualmente negli anni compresi fra il 2003 e il 2006.
Ferrovia Montesilvano-Francavilla al Mare
La linea ferroviaria Montesilvano-Pescara Centrale (vecchia)-Pescara Porta Nuova-Francavilla al Mare ha avuto uno sviluppo di 16,110 km e scartamento di 1435 mm.
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Ferrovia Pineta di Pescara-Pescara Centrale (FPP)-Penne
La ferrovia Pescara-Penne aveva uno Sviluppo: 36,320 km di cui 29,988 km in sede riservata con scartamento di 950 mm ed elettrificata a 2600 Vcc. L'apertura all'esercizio è avvenuta il 22 settembre 1929 mentre la chiusura è avvenuta il 20 giugno 1963. La gestione era stata affidata alla società Ferrovie Elettriche Abruzzesi.
Ferrovia Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone
Linea ferroviaria Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone, aveva uno sviluppo di 118,100 km, scartamento di 1435 mm e chiusa all'esercizio negli anni compresi fra il 2010 e il 2011
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Linee Ferroviarie RFI Rete Ferroviaria Italiana (Ex FS Ferrovie dello Stato)
Tratta ferroviaria Tollo Canosa Sannita-Ortona-S.Vito Lanciano-Casalbordino Pollutri-Porto di Vasto-Vasto San Salvo-San Salvo
Tratta appartenente alla linea RFI Pescara-Foggia con uno sviluppo di 54,866 km e scartamento di 1435 mm. Attualmente, dopo una rettifica di tracciato, è stata abbandonata la tratta litoranea con la ricostruzione di un doppio binario più a monte.
Per saperne di più
Il libro ripercorre le vicende che hanno caratterizzato più di un secolo e mezzo di storia delle ferrovie d'Abruzzo. Dalla linea adriatica Ancona-Pescara-Foggia per continuare con Terni-L'Aquila-Sulmona, Teramo-Giulianova, Roma-Sulmona-Pescara, Sulmona-Isernia, Avezzano-Roccasecca, Sangritana, Aquila-Capitignano, Pescara-Penne, funicolare di Ortona, tranvia di Sulmona e ferrovia elettrica Chieti Città-Chieti Stazione. Storia delle Ferrovie in Abruzzo di Adriano Cioci
BIBLIOGRAFIA
Ministero dei Lavori Pubblici - Ufficio speciale delle Ferrovie e Tramvie
(Linee concesse all'industria privata non contemplate nelle convenzioni con le Società esercenti le reti Mediterranea, Adriatica e Sicula)
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE LINEE PRESENTI IN QUESTA PAGINA:
BIBLIOGRAFIA
Ministero dei Lavori Pubblici - Ufficio speciale delle Ferrovie e Tramvie
(Linee concesse all'industria privata non contemplate nelle convenzioni con le Società esercenti le reti Mediterranea, Adriatica e Sicula)Tracciato, Lunghezza, Scartamento, Trazione, Data di Apertura e Chiusura all'esercizio, Immagini, Approfondimenti e collegamento ai siti ufficiali.
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