"Nell'arco di oltre un secolo e mezzo la Ferrovia ha disegnato il volto dell'Italia e l'identità del suo popolo, pur senza lasciare nella memoria tracce della propria importanza storica..."

Home / Ferrovie Regionali / Linee Ferroviarie in Esercizio / Puglia

Linee Ferroviarie in Esercizio in Puglia

Binari e Tratte in Esercizio

DATI, SCHEDE TECNICHE E IMMAGINI | Le linee in servizio e gli sviluppi

Ferrovie in Esercizio Puglia

In questa sezione non vengono trattate le tratte RFI ma solo ed esclusivamente linee a carattere strettamente regionale, ferrovie private ed ex concesse.

La Puglia è percorsa dalla Linea Adriatica, di Rete Ferroviaria Italiana, che collega il nord Italia con le località che si affacciano sul Mare Adriatico verso Taranto e Lecce.

In questo capitolo verranno trattate in dettaglio le linee locali, le cosiddette ex concesse, che gravitano sul territorio Barese e Foggiano ovvero le linee che da queste località raggiungono il Gargano, il Nord Barese, Matera, Potenza e il Salento.

INDICE:

Ferrovia Foggia-Lucera

La linea Foggia - Lucera è a scartamento ordinario ed elettrificata a 3 kV cc. La linea è attiva dal 14 luglio 2009. Dopo un lungo periodo di sospensione è stato riattivato l’esercizio ferroviario soppresso dalle FS. La tratta è gestita da Ferrovie del Gargano (FG) di proprietà della Regione Puglia.

Mappa della linea ferroviaria Foggia-Lucera - Map of the Foggia-Lucera railway line

Torna all'Indice

Le Ferrovie del Gargano

Ferrovia San Severo-Peschici Calenella

Ferrovia San Severo-Peschici

La ferrovia San Severo-Peschici Calenella, denominata Ferrovia del Gargano ha origine nella stazione RFI di San Severo dove sono allocate le officine di manutenzione e il deposito rotabili. La linea termina a Peschici in località Calenella in prossimità della costa nord garganica nei pressi dell'omonima baia.

La linea ha uno scartamento 1435 mm ed è totalmente elettrificata a 3 kV cc. La linea a binario unico, lunga circa 78 chilometri è dotata del Sistema Controllo Marcia Treno SCMT.

La Società Anonima per le Ferrovie e Tramvie del Mezzogiorno STM ebbe in carico la gestione della linea dal 1931. Dal 1962 subentrarono le Ferrovie del Gargano. Oggi la Regione Puglia gestisce l'infrastruttura e i mezzi.

La storia

La popolazione locale era determinata ad ottenere un collegamento fra i centri del Gargano e della Capitanata isolati e privi di strade di collegamento. Dopo tante richieste, dibattiti e proteste accese venne accolta la richiesta. La decisione di costruire una ferrovia venne presa al termine del primo conflitto mondiale. La prima proposta prevedeva la realizzazione di una linea da San Severo a San Menaio, con trazione a vapore con scartamento ridotto italiano di 950 mm.

In un secondo momento prevalse l'idea di una linea a scartamento ordinario ed elettrificata a 3000 volt, sfruttando una tratta esistente che collegava la stazione di San Severo con la base degli idrovolanti presso il lago di Varano.

La linea venne finalmente aperta, provvisoriamente con trazione a vapore, il 27 ottobre 1931 mettendo fine ad un isolamento che durava da secoli. Il completamento e il collaudo della linea di contatto permise di effettuare il servizio con trazione elettrica il 15 novembre 1931. L'armamento in origine era di tipo leggero con rotaie da 27 kg per metro lineare.

Ferrovie del Gargano - Elettromotrici ALe 80 presso la vecchia stazione di Apricena
Elettromotrice ALe 80 presso la vecchia stazione di Apricena - Copyright 2004 - Treniebinari

I rotabili

La dotazione di origine del 1931 comprendeva le motrici E.52 oltre a rimorchiate e carri.

Negli anni '80 vennero consegnate le elettromotrici Stanga-TIBB ALe.80 con potenza oraria di 720 kW e velocità massima di 110 chilometri orari. Successivamente, per far fronte ad una maggior domanda di trasporto, vennero acquisite tre elettromotrici Stanga-TIBB dalla FCU Ferrovia Centrale Umbra costruite nel 1957.

Attualmente la linea è dotata di 7 moderni elettrotreni articolati Flirt, prodotti dalla svizzera Stadler, che consentono di svolgere un servizio locale rapido e confortevole. I treni più datati e privi dei sistemi di segnalamento e non più conformi ai criteri di sicurezza sono stati accantonati presso la stazione di San Severo in attesa di radiazione.

La variante di Apricena

La vecchia tratta San Severo-Apricena è stata sostituita da una nuova e più veloce direttrice che ha origine nella stazione di San Severo ma verso nord affiancando il doppio binario RFI della linea adriatica. Ora è possibile percorrere la nuova linea, a binario unico e meno tortuosa che consente velocità più elevate e tempi di percorrenza inferiori. Una nuova stazione moderna, con un grande parcheggio, è stata realizzata ad Apricena. La nuova tratta è attrezzata con catenaria a 3000 volt è sorretta dalle nuove mensole modulari in alluminio tipo Omnia.

La tratta dismessa, che aveva origine a partire dal fascio binari sud della stazione di San Severo, è stata completamente disarmata a meno di un'asta utile per eventuali manovre sul piazzale di stazione. Il vecchio sedime è riconoscibile anche osservando le immagini satellitari. I vecchi fabbricati di stazione sono rimasti in piedi a testimonianza di un passato non molto lontano.

Fai clic su FG Ferrovie del Gargano per ulteriori informazioni.

Torna all'Indice

Ferrovia Bari-Barletta

Ferrovie del Nord Barese

Ferrovia Bari-Nord Bari-Barletta

La linea ferroviaria Bari-Barletta è stata aperta all'esercizio nel 1964 e si sviluppa verso l'entroterra del Nord Barese toccando località importanti come Bitonto, Ruvo di Puglia, Corato e Andria per terminare a Barletta.

La nuova tratta era stata costruita con criteri avanzati per l'epoca, con scartamento ordinario con rotaie da 27 e 36 kg per metro lineare ed elettrificata a 3 kV in corrente continua con palificazione tipo 1937. Il tracciato ricalca in buona parte il percorso dell'ultima tranvia a vapore italiana a scartamento ridotto che univa Bari a Barletta.

Ferrovia Bari-Nord Bari-Barletta

Fin dall'inizio la linea fu dotata di nuove elettromotrici e rimorchiate costruite dalle OMS Officine Meccaniche Della Stanga di Padova per la parte meccanica e dal TIBB Tecnomasio Italiano Brown Boveri di Milano per la parte elettrica. La loro potenza oraria era di 720 kW e una velocità massima di 110 km/h.

Elettromotrice EL12 della Ferrovia Bari-Barletta
Elettromotrice EL12 - Ferrovia Bari-Barletta - Treniebinari / Archivio OMS

Le automotrici e le rimorchiate disponevano di un accoppiatore automatico integrale che era un'innovazione per quei tempi se pensato per una linea secondaria in concessione. La gestione del movimento poteva disporre di tante automotrici e rimorchiate a seconda della richiesta di trasporto che venivano sganciate o agganciate all'occorrenza senza l'impiego di personale ausiliario.

Ferrovia Bari Nord - Stazione di Bitonto in Costruzione (1963)
Stazione di Bitonto - Immagine WEB
Ferrovia Bari Nord - Stazione di Bitonto (1965)
Stazione di Bitonto - Immagine WEB
Ferrovia Bari Nord - Stazione di Ruvo di Puglia (1980)
Stazione di Ruvo di Puglia - Immagine WEB

Stato attuale

La linea è stata trasformata a doppio binario da Bari ad Andria. La tratta da Andria a Barletta non è operativa in attesa che l'interramento della tratta di Andria venga completato. La linea è dotata di SCMT Sistema Controllo Marcia Treno per aumentare la sicurezza adeguando l'intera linea agli standard più evoluti.

La linea, fin dalla sua apertura, è gestita da Ferrotramviaria SpA con sede in Roma.

Ultimi arrivi di materiale rotabile

Ferrotramviaria S.p.A, in data 28 ottobre 2021, ha firmato un contratto di acquisto con Alstom Ferroviaria S.p.A per la fornitura di 5 nuovi elettrotreni “Pop” a media capacità di tipo bidirezionale, a composizione bloccata monopiano con alimentazione elettrica a 3.000 V c.c., ciascuno costituito da 4 casse intercomunicanti, da utilizzarsi per il trasporto ferroviario regionale passeggeri sull’infrastruttura ferroviaria Bari-Barletta. Successivamente con la firma di un ulteriore contratto per altri 6 elettrotreni "Pop", il totale ammonta ad 11 unità.

Alstom Pop ETR 104 per Ferrotramviaria
Nuovi ETR 104 POP per le Ferrovie del Nord Barese - Alstom/Ferrotamviaria

Rotabili in servizio

Ferrotramviaria dispone di un parco rotabili relativamente omogeneo e specializzato per relazioni passeggeri vicinali. Per i servizi urbani e suburbani FM 1 e FM 2 sono utilizzati prevalentemente elettrotreni Alstom Coradia e Stadler FLIRT ETR 431 e 342, mentre i collegamenti regionali vedono l'impiego delle meno moderne elettromotrici Stanga-TIBB e Firema E 126 e dalla composizione di carrozze per medie distanze numerate nB 01-04.

Stadler Flirt EMU ETR 340 Ferrotramviaria

Rotabili radiati dal servizio

Costruzione parte meccanica OMS Officine Meccaniche della Stanga (Padova) e parte elettrica TIBB Tecnomasio Italiano Brown Boveri (Milano)

Fornitura 2^ serie

EL Elettromotrice con 4 motori di trazione e potenza oraria di 720 kW - Velocità 110 km/h - Alimentazione 3kV c.c.

OMS/TIBB Elettromotrice

RP Rimorchiata pilota

OMS/TIBB Rimorchiata Semipilota

Fornitura 3^ serie

EL Elettromotrice con 4 motori di trazione e potenza oraria di 720 kW - Velocità 110 km/h - Alimentazione 3kV c.c.

FIREMA/ABB Elettromotrice

RP Rimorchiata pilota

FIREMA/ABB Rimorchiata Semipilota

Fai clic su FT Ferrotramviaria per ulteriori informazioni.

Torna all'Indice

FSE Ferrovie del Sud-Est

CENNI STORICI

Le Ferrovie del Sud-Est, con i loro 473,5 km di lughezza, costituiscono, dopo le FS a cui peraltro interconnesse, la più estesa rete omogenea italiana. Collegano tra loro Bari, Taranto e Lecce, oltre ad altri 85 comuni. Nel comprensorio a sud di Lecce sono addirittura l'unico vettore su rotaia. Le linee non sono elettrificate, ad esclusione della dorsale Bari-Taranto, a scartamento ordinario e a binario unico tranne un raddoppio di 4 km fra Bari Sud Est e Mungivacca. La linea più vecchia è la Lecce-Maglie terminata nel 1868. La più recente è la Taranto-Martina Franca realizzata nei primi anni trenta. La rete ferroviaria salentina nasce il 1 luglio 1931 raggruppando linee gestite da più soggetti e affidando la gestione alla Società Anonima Italiana per le Ferrovie del Sud Est. La nuova società procede con l'avvio di un vasto programma che vede interventi sull'infrastruttura ed in particolare sull'armamento per consentire l'aumento del carico per asse. Tutte le tratte sono gestite dalle ferrovie del Sud Est appartenenti al Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

LE LINEE IN DETTAGLIO

  • La linea Bari - Martina Franca - Taranto linea 1, scartamento ordinario, ha una lughezza di 113 km ed è elettrificata a 3 kV in corrente continua.
  • La linea Mungivacca - Putignano linea 1bis, scartamento ordinario, si estende per 44 km, non elettrificata.
  • La linea Martina Franca - Lecce linea 2, scartamento ordinario, ha uno sviluppo di 103 km, non elettrificata.
  • La linea Novoli - Gagliano linea 3, scartamento ordinario, ha un'estesione di 75 km, non elettrificata.
  • La linea Casarano - Gallipoli linea 4, scartamento ordinario, è lunga 23 km, non elettrificata.
  • La linea Lecce - Gallipoli linea 5, scartamento ordinario, si sviluppa per 53 km, non elettrificata.
  • La linea Zollino - Gagliano linea 6, scartamento ordinario, ha una lunghezza di 47 km, non elettrificata.
  • La linea Maglie - Otranto linea 7, scartamento ordinario, si estende per 19 km, non elettrificata.
Ferrovie del Sud Est

Note: (1) Le FSE, a causa dell'oneroso debito che gravava sulla gestione governativa, sono state acquisite dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Fai clic su FSE Ferrovie del Sud Est per ulteriori informazioni.

Torna all'Indice

FAL Ferrovie Appulo-Lucane

Tratta da Bari a Matera

La ferrovia Bari - Matera è una linea lunga 76 km, a scartamento ridotto di 950 mm, a binario unico e non elettrificata.

L'apertura della tratta da Bari a Matera è datata 9 agosto 2015. La linea ha origine a Bari, in tratta sopraelevata, e termina a Matera nella nuova stazione sotterranea posta adiacente al centro città.

Fermate e stazioni principali: Bari, Altamura, Matera

Storia: la linea, negli anni fra il 1920 e il 1930, venne prolungata fino a Miglionico e Montalbano Jonico per una lunghezza totale di 142 km. Chiusure: 1972 Matera - Montalbano Jonico.

La linea è attualmente gestita da FAL Ferrovie Appulo Lucane, precedentemente da FCL Ferrovie Calabro Lucane dal 1962 al 1989, e originariamente da MCL Società Mediterranea Calabro Lucane fino al 1961.

Tratta da Altamura a Potenza

La ferrovia Altamura - Avigliano Lucania - Potenza è una linea lunga 100 km, a scartamento ridotto di 950 mm, a binario unico e non elettrificata.

L'apertura della linea Altamura - Potenza è stata realizzata fra il 1930 e il 1934, mentre la tratta fra Avigliano Lucania e Avigliano Città è stata aperta al servizio nel 1930.

Fermate e stazioni principali: Altamura, Gravina, Irsina, Acerenza, Avigliano Lucania, Potenza (diramazione Avigliano Lucania - Avigliano Città).

Storia: la linea venne prolungata fino a Laurenzana passando per Pignola. Chiusure: nel 1969 la tratta Pignola-Laurenzana e nel 1980 venne soppressa la tratta Potenza-Pignola.

La linea è attualmente gestita da FAL Ferrovie Appulo Lucane, precedentemente da FCL Ferrovie Calabro Lucane dal 1962 al 1989, e originariamente da MCL Società Mediterranea Calabro Lucane fino al 1961.

Mappa della Ferrovie Appulo Lucane Pizzica per Ingrandire

Per approfondimenti vai su FAL Ferrovie Appulo Lucane

Torna all'Indice

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE LINEE PRESENTI IN QUESTA PAGINA:

Tracciato, Lunghezza, Scartamento, Trazione, Data di Apertura e Chiusura all'esercizio, Immagini, Approfondimenti e collegamento ai siti ufficiali.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE

LINEE FERROVIARIE IN ESERCIZIO LINEE FERROVIARIE DISMESSE

PER TUTTE LE SEGNALAZIONI SCRIVI A Treniebinari.it.

RITORNA ALLA PAGINA PRINCIPALE