Linee Ferroviarie in Esercizio in Campania. Panorama delle linee esistenti
La Ferrovia Alifana Bassa e Alifana Alta
La ferrovia Alifana è una linea della Campania suddivisa in due tratte ben distinte: Alifana bassa e Alifana alta. Il nome deriva dalla stazione terminale Piedimonte d'Alife che successivamente è stato trasformato in Piedimonte Matese
La linea Alifana Bassa ha origine a Napoli in piazza Carlo III e termina a Santa Maria Capua Vetere.
La linea Alifana Alta ha origine a Santa Maria Capua Vetere e termina a Piedimonte Matese.
Ferrovia Alifana Bassa-Napoli-S.Maria Capua Vetere
L'Alifana Bassa Napoli-S.Maria Capua Vetere ha uno sviluppo di circa 34 km, scartamento di 1435 mm elettrificata con una tensione di 1,5 kV. L'apertura della linea è avvenuta il 30 marzo 1913 con la prima tratta a scartamento ridotto 950 mm chiusa il 22 febbraio 1976 e successivamente è stata riqualificata nel periodo fra il 2005 e il 2009 come linea Napoli-Giugliano-Aversa.
La linea utilizza i veicoli MA 100 provenienti dalla metropolitana di Roma e alcune unità di trazione della Metropolitana di Napoli. La gestione è curata da EAV Ente Autonomo Volturno di proprietà della Regione Campania che opera in qualità di gestore dell'infrastruttura che di impresa ferroviaria.
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Ferrovia Alifana Alta-S.Maria Capua Vetere-Piedimonte Matese
L'Alifana Alta S.Maria Capua Vetere-Piedimonte Matese ha uno sviluppo di 41,245 km, scartamento di 1435 mm non elettrificata. La linea risulta ancora dotata di palificazione per l'elettrificazione ma senza essere stata mai completata. L'apertura della linea è avvenuta il 30 marzo 1913 con la prima tratta a scartamento ridotto 950 mm. La gestione è curata da EAV Ente Autonomo Volturno di proprietà della Regione Campania che opera in qualità di gestore dell'infrastruttura che di impresa ferroviaria.
Ferrovia Benevento-Cancello
La linea della valle Caudina Benevento-Cancello ha uno sviluppo di 47 km, scartamento di 1435 mm ed è elettrificata a 3 kV cc. L'apertura della linea è avvenuta nel 1913. La gestione è curata da EAV Ente Autonomo Volturno di proprietà della Regione Campania che opera in qualità di gestore dell'infrastruttura che di impresa ferroviaria.
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SEPSA
Ferrovia Cumana Napoli-Cuma-Torregaveta
La linea Cumana Napoli-Cuma-Torregaveta ha uno sviluppo di 19,81 km, scartamento di 1435 mm ed elettrificata a 3 kV cc. L'apertura della linea è avvenuta negli anni dal 1889 al 1890. La prima gestione fu affidata alla S.E.P.S.A. mentre attualmente è curata da EAV Ente Autonomo Volturno di proprietà della Regione Campania che opera in qualità di gestore dell'infrastruttura che di impresa ferroviaria.
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Ferrovia Circumflegrea Napoli-Pozzuoli-Torregaveta
La linea Circumflegrea Napoli-Pozzuoli-Torregaveta ha uno sviluppo di 27,042 km, scartamento di 1435 mm ed elettrificata a 3 kV cc. L'apertura della linea è avvenuta dal 1962 al 1986. La prima gestione fu affidata alla S.E.P.S.A. mentre attualmente è curata da EAV Ente Autonomo Volturno di proprietà della Regione Campania che opera in qualità di gestore dell'infrastruttura che di impresa ferroviaria.
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Ferrovia Circumvesuviana
La ferrovia Circumvesuviana è stata aperta nel 1884 con la prima linea da Napoli a Baiano gestita dalla allora "Chemin de fer Naples-Nola-Baiano et extensions". Ha un'estensione di circa 142 km, uno scartamento di 950 mm ed è elettrificata a 1,5 kV cc. Si fa però risalire al 18 novembre 1890 la vera e propria inaugurazione tramite la Società Anonima Ferrovia Napoli Ottaviano. Si trattava di una linea lunga appena 23 chilometri a scartamento ridotto ed esercita a vapore. Oggi la rete della "Vesuviana", come è chiamata dai partenopei, è composta da 6 linee con 97 stazioni e trazione elettrica.
Fanno servizio elettrotreni bidirezionali a tre casse del tipo Fe220, T21 e i più recenti Metrostar ETR200. Sono in fase di consegna i nuovi ETR articolati a tre casse prodotti dalla svizzera Stadler Rail che verranno messi in servizio a partire dalla primavera del 2026.
La gestione è curata da EAV Ente Autonomo Volturno di proprietà della Regione Campania che opera in qualità di gestore dell'infrastruttura che di impresa ferroviaria.
PARTENZA MATTUTINA DA NAPOLI PORTA NOLANA - Napoli, 27 maggio 2022 - Partenze mattutine dal capolinea di Porta Nolana con parata di Fe220 e di un T21 riqualificato
Le tratte della "Vesuviana"
Napoli-Pompei-Poggiomarino
La tratta Napoli-Pompei-Poggiomarino è stata inaugurata nel 1904 ed ha una lunghezza di 35 km circa.
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Napoli-Ottaviano-Sarno
La tratta Napoli-Ottaviano-Sarno con lunghezza di 38 km. Nel 1891 è stata inaugurata la sezione Napoli-Ottaviano-San Giuseppe mentre nel 1904 è stata aperta la sezione San Giuseppe-Sarno.
Napoli-Nola-Baiano
La tratta Napoli-Nola-Baiano inaugurata negli anni 1884 e 1885 con lunghezza di 38,00 km.
Torre Annunziata-Sorrento
La tratta Torre Annunziata-Sorrento ha uno sviluppo di 26,00 km. La prima sezione Torre Annunziata-Castellammare venne inaugurata nel 1934. La seconda sezione Castellammare-Castellammare Terme venne inaugurata nel 1940. La terza ed ultima sezione da Castellammare Terme a Sorrento è stata inaugurata nel 1948.
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Pomigliano d'Arco-Acerra
La breve tratta Pomigliano d'Arco-Acerra con lunghezza di 3 km è stata inaugurata nel 1974.
Botteghelle-San Giorgio a Cremano
La tratta Botteghelle-San Giorgio a Cremano ha una lunghezza di 8 km. La prima sezione da Volla a San Giorgio a Cremano è stata inaugurata nel 2001. La seconda sezione da Botteghelle a Madonnelle è stata inaugurata nel 2004.
La gestione è affidata EAV Ente Autonomo Volturno di proprietà della Regione Campania.













