"Nell'arco di oltre un secolo e mezzo la Ferrovia ha disegnato il volto dell'Italia e l'identità del suo popolo, pur senza lasciare nella memoria tracce della propria importanza storica..."

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Linee Ferroviarie Dismesse in Liguria

Binari e Tratte Abbandonate

Dopo l'unità d'Italia, la rete ferroviaria ligure ha visto un rapido sviluppo anche per le direttrici verso i porti nonchè il collegamento diretto con la Francia. Una linea costiera univa il confine di stato i porti di Savona, Genova e La Spezia anche per collegare le direttrici nord attraverso i valichi e le regioni del centro Italia.

La direttrice ligure aveva alcune caratteristiche che l'avrebbero penalizzata nel tempo: la prima è che era costruita molto a ridosso della costa. La seconda è che era tutta a binario unico, con un percorso tortuoso e toccava tutte le località della costa passando fra la costa e i centri abitati. Queste caratteristiche, nel tempo e con l'aumento della velocità commerciale, si è rivelata penalizzante. Infatti sono stati previsti dei raddoppi di binario, più a monte e con un tracciato che consentisse velocità commerciali maggiori.

Alcune tratte sono già state oggetto di variante e spostate più a monte. Attualmente risultano già operative nuove varianti. Di seguito una panoramica dei tracciati abbandonati a seguito di variante. La gestione era a cura delle Ferrovie dello Stato

Nodo di Genova

Linea ferroviaria Genova Bolzaneto-Genova Trasta-Genova Sampierdarena

In servizio dal 1° marzo 1914 al 18 giugno 2007 e scartamento ordinario. Attualmente transitando nei pressi è visibile un tratto di binario dotato ancora di palificazione.

Linea Genova Pegli-Genova Voltri

Lunghezza tracciato 4,780 km e scartamento ordinario.

Ferrovie abbandonate del Piemonte e della Liguria

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