"Nell'arco di oltre un secolo e mezzo la Ferrovia ha disegnato il volto dell'Italia e l'identità del suo popolo, pur senza lasciare nella memoria tracce della propria importanza storica..."

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Ferrovie Soppresse in Friuli Venezia Giulia

Binari e Tratte Abbandonate | Schede tecniche

LINEE A SCARTAMENTO ORDINARIO (1435 mm)

LINEE A SCARTAMENTO RIDOTTO (750 mm/760 mm)

LINEE FERROVIARIE A SCARTAMENTO ORDINARIO

Carnia-Villa-Santina

La linea ferroviaria Carnia-Tolmezzo-Villa Santina, ricordata anche come Ferrovia Carnica, aveva uno sviluppo complessivo di 19,165 km, scartamento di 1435 mm e non elettrificata.

L'apertura della linea risale al 9 maggio 1910 mentre la chiusura definitiva nel 1968. Il traffico passeggeri non era più attivo dal 11 maggio 1960. La gestione era affidata alla Società Veneta.

Cervignano del Friuli-Pontile per Grado

La linea ferroviaria Cervignano del Friuli-Pontile per Grado aveva uno sviluppo di 12,326 km e scartamento di 1435 mm. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1943.

Gemona del Friuli-Pinzano-Sacile

La linea ferroviaria Gemona del Friuli-Pinzano-Sacile aveva uno sviluppo di 74,114 km con scartamento ordinario. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 2012.

Palmanova-S.Giorgio di Nogaro

La linea ferroviaria Palmanova-S.Giorgio di Nogaro aveva uno sviluppo di 11,389 km con scartamento ordinario. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1997.

Pinzano-Casarsa

La linea ferroviaria Pinzano-Casarsa aveva uno sviluppo di 28,553 km con scartamento ordinario e non elettrificata. Venne aperta fra il 1893 e il 1912 mentre la chiusura è avvenuta nel 1967.

Stazioni e fermate: Pinzano, Valeriano, Spilimbergo, Provesano, S. Giorgio della Richinvelda, S. Martino al Tagliamento, Valvasone, Casarsa Nord, Casarsa.

S. Vito al Tagliamento-Motta di Livenza

La linea ferroviaria S. Vito al Tagliamento-Motta di Livenza aveva uno sviluppo di 26,796 km con scartamento ordinario. La linea è stata chiusa negli anni fra il 1966 e il 1978. La linea ha interessato gli attuali territori di Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Sacile-Vittorio Sant'Andrea

La linea ferroviaria Sacile-Vittorio Sant'Andrea aveva uno sviluppo di 17 km con scartamento ordinario. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1918. La linea ha interessato gli attuali territori di Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Tarvisio Centrale-Fusine Laghi-Jesenice (SLO)

La linea ferroviaria Tarvisio Centrale-Fusine Laghi-Jesenice (SLO) aveva uno sviluppo di 39,2 km con scartamento ordinario. La linea è stata chiusa negli anni fra il 1946 e il 1965.

Trieste Barcola-Trieste Campo Marzio

La breve tratta ferroviaria Trieste Barcola-Trieste Campo Marzio aveva uno sviluppo di 5,0 km con scartamento ordinario. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1981.

Trieste Campo Marzio (vecchia)-Poggioreale del Carso-Kreplje(SLO)

La linea ferroviaria Trieste Campo Marzio (vecchia)-Poggioreale del Carso-Kreplje(SLO) aveva uno sviluppo di 22,1 km con scartamento ordinario. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1947.

Trieste Campo Marzio (vecchia)-S.Elia-Hrpelje Kozina (SLO)

La linea ferroviaria Trieste Campo Marzio (vecchia)-S.Elia-Hrpelje Kozina (SLO) aveva uno sviluppo di 19,608 km con scartamento ordinario. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1959.

LINEE FERROVIARIE A SCARTAMENTO RIDOTTO

Cividale del Friuli-Stupizza-Kobarid (SLO)

La linea ferroviaria Cividale del Friuli-Stupizza-Kobarid (SLO) aveva uno sviluppo di 27,804 km con scartamento ridotto 750 mm. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1932.

Trieste Campo Marzio (vecchia)-Muggia-Porec (HR)

La linea ferroviaria Trieste Campo Marzio (vecchia)-Muggia-Porec (HR) aveva uno sviluppo di 122,99 km con scartamento ridotto di 760 mm. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1935.

Villa Santina-Comeglians

La linea ferroviaria Villa Santina-Comeglians aveva uno sviluppo di 13,893 km con scartamento ridotto di 750 mm. La chiusura all'esercizio è avvenuta nel 1935.

Tolmezzo-Paluzza-Moscardo

La linea ferroviaria Tolmezzo-Paluzza-Moscardo, nota anche come ferrovia del Bût, collegava i centri principali della valle con il capoluogo della Carnia. La linea aveva uno sviluppo complessivo di circa 22 km con scartamento ridotto di 750 mm.

L'attivazione risale al 1915, mentre la prima chiusura avvenne nel 1919 che vide la soppressione della tratta da Paluzza a Moscardo e definitivamente nel 1931 la tratta Tolmezzo-Paluzza. La prima gestione fu a cura della Società Veneta nel periodo 1915-1919, poi subentrò la Società elettrica di Paluzza nel 1919 e infine il Consorzio Ferrovia del Bût dal 1919 alla chiusura della linea.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE LINEE PRESENTI IN QUESTA PAGINA:

Tracciato, Lunghezza, Scartamento, Trazione, Data di Apertura e Chiusura all'esercizio, Immagini, Approfondimenti e collegamento ai siti ufficiali.

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